Cascina: donna saharawi in visita per denunciare le crudeltà del Marocco
La giovane sta girando il mondo per portare la sua testimonianza: alcuni anni fa perse un occhio a causa di un duro intervento della polizia che contrastò una manifestazione pacifica degli studenti universitari
"Omaggio al coraggio di una donna". Questo il titolo dell'incontro che si è svolto stamattina nella sala consiliare del palazzo comunale di Cascina, alla presenza del sindaco Alessio Antonelli e dell'assessore per la solidarietà tra i popoli Silvia Innocenti.
Il primo cittadino Antonelli ha accolto e ascoltato la testimonianza di Sultana Khaya, ragazza saharawi del Sahara Occidentale occupato.
Sultana sta viaggiando per il mondo come testimone per denunciare la crudeltà del regno del Marocco e la non applicazione del piano di Pace Onu.