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Martedì, 23 Aprile 2024
Cronaca

Ostetricia e ginecologia: un universo clinico da esplorare

Le questioni aperte, i progressi diagnostico-terapeutici e le moderne metodiche a confronto Summit di professionisti under-40 provenienti dai centri di ricerca italiani più avanzati

Nota- Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di PisaToday

Possono le idee di giovani medici portare avanti la ricerca scientifica in ostetricia e ginecologia e incidere nella definizione di standard di eccellenza per le pratiche cliniche, chirurgiche ed ambulatoriali quotidiane? Da questa considerazione prende vita il corso dal titolo: “Innovazioni in ecografia ginecologica ed ostetrica” in programma il 16 e 17 novembre al Centro Congressi “Il Principino” di Viareggio (inizio, ore 8.45), cui partecipano anche professionisti dell’Aoup. Due giornate in cui si fornirà un aggiornamento delle competenze professionali in un’area ad alto sviluppo tecnologico e di grande impatto diagnostico-clinico quale l’ecografia ginecologica e ostetrica.

Obiettivo del corso è di fare acquisire abilità manuali, tecniche o pratiche e far migliorare le capacità relazionali e comunicative in tema di: ecografia ostetrica 2D e 3D nel primo trimestre di gravidanza, screening e diagnosi delle anomalie cromosomiche, valutazione morfologica di reperti anomali fetali, nelle gravidanze gemellari, nelle complicanze ostetriche ed in sala parto; inoltre, l’utilizzo dell’ecografia ginecologica nella patologia endometriale, delle masse annessiali, nell’endometriosi ovarica e pelvica ed in oncologia ginecologica, come forte aiuto anche nella valutazione prechirurgica delle lesioni pelviche.

Si tratta del primo corso, a livello nazionale ed internazionale, dove relatori e moderatori sono giovani specialisti, specializzandi, dottorandi e ricercatori, scelti in base al loro curriculum scientifico inerente all’argomento trattato. L’altissimo livello scientifico del corso dimostrerà il teorema sostenuto dal gruppo di giovani specialisti che lo promuove, ossia che lo studio della letteratura, l’applicazione costante al lavoro e la continua ricerca di stimoli nati dall’osservazione quotidiana dell’attività sono, a tutt’oggi, la base essenziale nel raggiungimento dei risultati di eccellenza nella ricerca scientifica applicata all’attività clinica (edm).

 

(Il gruppo dei promotori: Carlo Luchi, Tullio Ghi, Lucia Pasquini, Nicola Persico, Luca Savelli, Antonia Testa, Francesco Leone).

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