Sventata truffa telefonica di oltre 36.000 euro
A.E.C.I. Pisa sventa truffa ai danni di un' associazione sportiva
I fatti risalgono al 2014 quando un consulente telefonico, si presenta dal cliente e riesce ad estorcergli una firma su un contratto telefonico per l'utenza mobile aziendale. Fino a qui nessun problema se non quando, a luglio 2017, il presidente dell' Associazione Sportiva del Comune di San Giuliano Terme(PI) si vede recapitare un Decreto Ingiuntivo di oltre 36.000 da parte del gestore per la riscossione di fatture scadute riferite ad oltre 100 sim attive e attivate all'insaputa dell'ignaro cliente. Immediatamente, l'Associazione Sportiva si rivolge all' A.E.C.I. di Pisa, con sede in via Matteucci 34 b - Galleria Gerace per la richiesta di aiuto. "Un'altra vittoria importante contro una truffa ai danni dei più deboli. Grazie al nostro Avvocato Sandra Guainai, afferma il Presidente di A.E.C.I. PISA, Andrea Bonamici, siamo riusciti a annullare tutto il dovuto. Tutti noi e specialmente le persone più deboli, siamo potenziali vittime di questi imbonitori porta a porta", continua il Presidente di A.E.C.I. PISA