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Cronaca Cascina / Via Tosco-Romagnola

Cascina, bufera sul teatro: annunciati tagli del personale, sindacati mobilitati

A renderlo noto Cgil, Cisl e Cobas che alcune settimane fa avevano ricevuto le rassicurazioni del sindaco di Cascina Alessio Antonelli. Le organizzazioni sindacali chiedono una revisione della spesa per salvaguardare i posti di lavoro

Pessime notizie per i lavoratori del Teatro di Cascina. Nell'incontro di ieri tra sindacati (Cgil  SLC, CISL FIST e Cobas Lavoro Privato) e CDA della Fondazione Sipario Toscana onlus, rappresentato dal presidente Michelangelo Betti con il direttore artistico Donatella Diamanti e il direttore amministrativo Giorgio Sanfilippo, è stato stato annunciato il licenziamento di alcuni lavoratori e l'esternalizzazione del servizio di pulizie. Lo rendono noto gli stessi sindacati che puntano il dito contro gli impegni presi dal sindaco del Comune di Cascina Alessio Antonelli nel corso dell'incontro con i lavoratori dello scorso dicembre quando aveva sottolineato la salvaguardia dei posti di lavoro.

"Ora, a distanza di poche settimane, la direzione Sipario Toscana Onlus annuncia la soppressione si almeno 3 posti di lavoro su un totale  di 13 dipendenti a tempo indeterminato (a cui aggiungere alcuni precari in servizio da anni ) - affermano i sindacati - ma altri potrebbero essere i tagli occupazionali in un immediato futuro".

I sindacati hanno proposto soluzioni quali la revisione della spesa, ammortizzatori sociali, la sospensione di alcune indennità e la riqualificazione del personale. "Queste proposte, se attuate, consentirebbero la riduzione della spesa di decine di migliaia di euro salvaguardando i posti di lavoro ma la Direzione del Teatro intende solo tagliare i posti di lavoro senza revisione di altre voci di spesa - affermano Cgil, Cisl e Cobas - le organizzazioni sindacali chiedono l'immediato intervento del sindaco di Cascina e della sua maggioranza, della Regione Toscana e della Provincia di Pisa per condividere un piano di revisione della spesa nel rispetto dell'occupazione, come del resto si era impegnato a fare il sindaco Antonelli con il Consiglio Comunale di Cascina nel dicembre scorso.

I sindacati annunciano così lotta e mobilitazione per difendere l'occupazione e le attività teatrali, "il cda che si riunirà il 28 gennaio - dicono - è ancora in  tempo per accogliere le proposte sindacali e arrivare ad una condivisa riduzione della spesa. E' di inaudita gravità la decisione del cda di andare verso licenziamenti nonostante le indicazioni del Consiglio Comunale di Cascina e le proposte avanzate da parte sindacale e dei lavoratori".

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