Taglio alberi sulla Pisorno, la 1ª Commissione consiliare: “Vogliamo vederci chiaro"
Venerdì mattina sopralluogo dei membri della prima Commissione del Consiglio Comunale che ha intenzione di convocare Università, Parco e tecnici del Comune per fare luce sulla vicenda, dopo le spiegazioni, giudicate poco convincenti, dell'assessore Ghezzi
La risposta dell’assessore Ghezzi non basta e non convince. Così si potrebbe definire, in sintesi, la presa di posizione della 1ª Commissioni di Controllo del Consiglio Comunale, il presidente è il consigliere Giovanni Garzella (FI-PDL), che, dopo un sopralluogo avvenuto ieri mattina, ha deciso per un ulteriore approfondimento dell’intera vicenda convocando, al più presto, Università, Parco e tecnici del Comune.
La vicenda inizia con due interrogazioni, una della consigliera Elisabetta Zuccaro (M5S) e l’altra dello stesso consigliere Giovanni Garzella (FI-PDL) e con la conseguente risposta dell’assessore Paolo Ghezzi (verde pubblico) che, dopo aver ricordato che l’area interessata a questo intervento, è di proprietà dell’Università di Pisa che l’ha data in gestione, a sua volta, al Parco di Migliarino, precisa, tra l’altro, che “l’intervento è stato studiato sia per favorire l’incremento della diversità floristica del sottobosco conservando anche il valore storico e paesaggistico del bosco, sia per contribuire alla messa in sicurezza della strada”, dato che, “alcuni grossi alberi erano recentemente stramazzati al margine della strada con forte rischio per l’incolumità pubblica”.
L’assessore Ghezzi, infine, ha sottolineato che è previsto “l’abbattimento degli alberi presenti nella fascia di 20 metri di larghezza dal ciglio della Pisorno e precisamente: tutti i pini presenti in tale fascia e, fra le latifoglie, solo pioppi, farnie, frassini e lecci che per dimensioni ed inclinazione risultano di più probabile caduta sulla Pisorno. In tutto - conclude Ghezzi - sono stati stimati circa 300 alberi su tale fascia”.
Al sopralluogo di ieri mattina erano presenti Giovanni Carmignani del WWF, Elisabetta Zuccaro (M5S), Raffaele Latrofa (NCD), Giovanni Garzella (FI-PDL), Enrico Felloni del CTP1 (FI-PDL), Maurizio Nerini, (Noi Adesso Pis@), Juri dell’Omodarme (PD), Giuseppe Ventura (In lista per Pisa) e Armando Paolicchi (Gruppo Misto).