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Cronaca

Taglio del nastro per la nuova residenza universitaria San Cataldo

Inaugurazione per la struttura che aggiunge 242 posti letto per gli studenti. Il sindaco Conti: "Ripensiamo il sistema dell'accoglienza e della permanenza di studenti e docenti in città"

E’ stata inaugurata oggi, 6 marzo, la residenza universitaria dell’Azienda Regionale per il Diritto allo Studio in località San Cataldo. Erano presenti il presidente del Dsu Toscana Marco Del Medico, il Governatore della Regione Toscana Eugenio Giani e l'assessore regionale all'università e alla ricerca Alessandra Nardini. La struttura era molto attesa e permetterà di incrementare l’offerta del patrimonio residenziale pubblico destinato agli universitari aventi diritto che hanno scelto di iscriversi all’Ateneo di Pisa. Presenti alla cerimonia anche il rettore dell'Università Riccardo Zucchi e il sindaco Michele Conti.

L’edificio si trova in via Paolo Semeraro e dispone di 140 camere, suddivise tra 102 camere doppie e 38 camere singole, per un totale di 242 posti letto. Tra questi 9 sono stati allestiti per alloggiare studenti disabili. I posti letto Dsu della sede di Pisa da assegnare per l’anno accademico 22/23 previsti nel bando di concorso sono 1291, e con l’aggiunta di quelli della nuova struttura di San Cataldo diventeranno 1533, implementando sensibilmente l'offerta abitativa studentesca.

All’interno dell’edificio, oltre agli alloggi, sono stati previsti un’aula per conferenze e proiezioni, utilizzabile anche da utenza esterna, ed altri spazi comuni destinati ad aule studio. Un’ampia zona lavanderia, un deposito per le biciclette e altri vani di servizio e deposito. Ogni piano della residenza è dotato di uno spazio cucina ad uso comune e all’esterno è presente ampio parcheggio. Il complesso è servito da un sistema stradale composto da due strade pubbliche e da una strada di piano con i relativi percorsi pedonali, ciò consentirà una grande accessibilità pedonale da ogni lato del complesso oltre a permettere, anche la dislocazione di un adeguato numero di posti auto sulla strada di comparto.

E’ stata posta grande attenzione alla qualità architettonica ed all’efficientamento energetico, al fine di ottenere la certificazione dall’Ente certificatore autonomo 'Casa Clima' in classe Gold, in considerazione della presenza di fonti rinnovabili di approvvigionamento basati su pannelli fotovoltaici e solari/termici. La stessa attenzione è stata posta nella scelta degli infissi e nei dispositivi per l’erogazione di acqua ed energia elettrica per il contenimento dei consumi.

Un'opera che viene da lontano: il CdA dell'Azienda Regionale Dsu di Pisa firmò nel 2003 un accordo con il Demanio per la concessione perpetua in uso gratuito del terreno con l'intenzione di costruirvi una nuova residenza universitaria. L'iniziativa venne ripresa successivamente dal CdA ad inizio 2011, in concomitanza con l'uscita del nuovo bando Legge 338/2000 inerente interventi per alloggi e residenze per studenti universitari. al quale l'Azienda partecipò presentando un progetto definitivo predisposto da professionisti interni ed esterni da sviluppare sulla stessa porzione di terreno. La domanda venne accolta nel 2012 dal Ministero dell'Università e della Ricerca che concesse il cofinanziamento del 50% dell’intervento. Nel 2014, a seguito di una procedura di gara ad evidenza pubblica, è stato individuato il soggetto esecutore dell'opera tramite affidamento di appalto integrato per la progettazione esecutiva e la realizzazione della struttura, la ditta Edificanda srl di Latina. I lavori di costruzione sono iniziati nel 2016 e, nonostante lo stop per circa 18 mesi a causa di problematiche amministrative/burocratiche nonché quelli dovuti all’emergenza sanitaria durante la pandemia, si è proceduto a terminare i lavori. Il costo complessivo dell’intervento è di 14 milioni e 100mila euro comprensivo di Iva, oltre un milione e 121mila euro per gli arredamenti e le opere di cablaggio/collegamenti rete e telefonia, viene sostenuto in parte dal contributo del bando Miur ed in parte da risorse Regionali e risorse Dsu.

"Con il completamento ed apertura della residenza San Cataldo particolarmente attesa a Pisa - sottolinea il Presidente del Dsu Toscana Marco Del Medico - il patrimonio residenziale pubblico complessivo del Dsu diventerà di 4891 alloggi riservati ad universitari in tutta la regione, consolidando a livello nazionale l’Ente della Toscana una fra le realtà più virtuose per il numero, la distribuzione, la qualità di servizi resi. In un momento in cui le garanzie sociali per i più deboli vengono costantemente ridotte continua l’impegno assunto all’inizio del mandato da questa amministrazione dell'Azienda di ampliare gli interventi per il diritto allo studio e rendere fruibile una struttura in un territorio come quello pisano dove è particolarmente pressante la richiesta abitativa da parte degli universitari fuori sede economicamente svantaggiati".

Il sindaco di Pisa Conti ha parlato di voler promuovere un rinnovato "sistema dell’accoglienza e della permanenza di studenti e docenti in città". Un sistema che "garantisca ottimi e moderni livelli dell’abitare e dello studiare che possa liberare energie e risorse per una diversa fruizione della stessa città. Di questo ne siamo talmente convinti che in questi anni, ad esempio, abbiamo lavorato di comune accordo con la Scuola Superiore Sant’Anna perché il complesso di Santa Croce in Fossabanda, di proprietà comunale, venisse messo a disposizione della ospitalità degli studenti". Per una "Pisa che sa accogliere, e non sfruttare, gli studenti".

"Dobbiamo metterci tutti a lavoro - ha aggiunto Conti - per rispondere a quella richiesta che lo stesso Magnifico Rettore ebbe a dire sempre all'inaugurazione dell’Anno Accademico, secondo il quale a oggi mancherebbero ancora circa 900 posti per aiutare, intanto, quegli studenti meritevoli con basse fasce di reddito. Proprio con il Rettore abbiamo già avviato un lavoro di concertazione sui temi della pianificazione urbanistica e della mobilità in città che interessano lo sviluppo dell’Ateneo e nelle prossime settimane avvieremo i primi tavoli tematici. Possiamo guardare anche ai tanti immobili privati presenti in città che possono essere rigenerati in residenze studentesche e integrare l’offerta del Dsu". 

“L’Università di Pisa è l’ateneo più importante della Toscana. Per dare un’idea dell’impatto che questa università ha sul territorio, basti dire che in una città di poco più di novantamila abitanti, circa quarantaseimila sono gli studenti universitari, molti dei quali giungono a Pisa da fuori Toscana - ha sottolineato il governatore Eugenio Giani - questa è una struttura che permetterà di incrementare l’offerta del patrimonio residenziale pubblico destinato agli universitari aventi diritto che hanno scelto di iscriversi a questo ateneo. L’azienda per il Diritto allo studio, che è un’azienda strumentale della Regione, consente a circa duecentocinquanta giovani capaci e meritevoli, ma che vivono una qualche condizione di disagio, di poter avere un alloggio e servizi utili al loro percorso universitario, oltretutto in una residenza di elevata qualità strutturale, dotata di certificazione”.

"L'apertura della residenza universitaria San Cataldo è per Regione Toscana la realizzazione di un impegno preso da tempo - ha aggiunto l’assessore regionale all’Università e alla Ricerca, Alessandra Nardini - aumentiamo il numero di posti letto disponibili per studentesse e studenti che ne hanno i requisiti e inauguriamo una struttura all'avanguardia anche dal punto di vista del rispetto per l'ambiente. Il diritto allo studio è un pilastro delle politiche regionali su cui continuiamo ad investire come leva dell'ascensore sociale e motore di emancipazione". "In Toscana - ha proseguito - da tempo non esiste la figura della studentessa o dello studente idoneo non beneficiario: tutte e tutti coloro che ne hanno diritto si vedono riconosciuta la borsa studio. Il fatto che tante studentesse e tanti studenti, anche da altre regioni e da altri Paesi, vengano a studiare in Toscana è un riconoscimento oltre che dell'eccellenza delle istituzioni universitarie toscane anche della qualità dei servizi che offriamo nella nostra regione".

Per il presidente del Consiglio regionale Antonio Mazzeo "oggi è un bel giorno per Pisa e la Toscana. Sono orgoglioso del sistema di diritto allo studio della nostra Toscana, lo stesso che ha permesso a me e tanti altri di studiare e formarmi. Dobbiamo investire sempre di più sull'edilizia universitaria e sul diritto allo studio, dobbiamo fare in modo che ogni studente idoneo abbia poi effettivamente un alloggio. La giornata di oggi è un passo avanti in questa direzione, perché grazie a questa nuova struttura potremo permettere a tante ragazze e ragazzi di formarsi e di rendere effettivo l'articolo 34 della Costituzione: i capaci e meritevoli, anche se privi di mezzi, hanno diritto di raggiungere i gradi più alti degli studi".

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