"Azzurra": la protesi mossa dal pensiero arriva sul grande schermo
Il cortometraggio su "Azzurra", la rivoluzionaria protesi di mano sviluppata dai ricercatori del Sant'Anna, è tra le pellicole finaliste di un prestigioso contest internazionale
Un documentario su "Azzurra", la rivoluzionaria e innovativa protesi di mano controllata dal pensiero e sviluppata dai ricercatori dell’Istituto di Biorobotica della Scuola Superiore Sant’Anna, Christian Cipriani e Marco Controzzi, è stato ufficialmente inserito tra i semifinalisti di un prestigioso contest internazionale, il "Focus forward filmmaker competiton" aperto a giovani autori di tutto il mondo, che realizzano – come recita lo slogan del concorso "piccoli film con grandi idee".
Il titolo del video, ai tempi della celluloide si sarebbe definito un cortometraggio di tre minuti, è "Talk to the hand" ed è stato realizzato dal filmaker italiano, ora a Londra, Antonio Bencini Farina, in collaborazione con l’Istituto di Biorobotica della Scuola Superiore Sant’Anna. Il regista e la sua squadra di giovani autori, alcuni italiani e altri inglesi, raccontano in maniera particolarmente coinvolgente, sintetica ed efficace come l’Istituto di Biorobotica abbia sviluppato "Azzurra" e come si sia arrivati a questa protesi partendo, nei secoli scorsi, da autentici “monconi” di legno o di altri materiali per compensare l’arto mancante.
Il "Focus forward filmmaker competiton" ha aperto le votazioni del pubblico per decretare i vincitori. Per sostenere "Talk to the hand", oltre alla ricerca italiana e al giovane filmaker Antonio Bencini Farina, basta cliccare sull’icona "vote" presente su questo link, dove è anche visibile il documentario: https://vimeo.com/focusforwardfilms/semifinalists/51887363.