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Cronaca Cascina

Rifiuti a Cascina, verso la tariffazione puntuale dell'indifferenziato: chi non ricicla pagherà di più

Presentato dal Comune il progetto che entrerà in vigore dal 2019: il bidone dell'indifferenziato sarà marchiato e saranno conteggiate le volte che verrà svuotato per stabilire chi ricicla meno

A Cascina dal 2019 arriverà la tariffa puntuale sulla raccolta dei rifiuti indifferenziati: più volte si svuoterà il mastello dell'indifferenziata più si pagherà in bolletta. Un modo per premiare i cittadini che riciclano di più, al fine di diminuire la quantità di rifiuti da smaltire ed aumentare la raccolta differenziata di organico, carta e multimateriale leggero. La novità è stata presentata stamattina, 16 maggio, dall'assessore all'ambiente di Cascina Luciano Del Seppia, e da Stefano Ambrosini, che segue la tematica per conto del Comune. Presente anche la dottoressa Chiara Ceccarelli di Geofor.

A metà giugno il Comune invierà una lettera a tutte le utenze con dentro un adesivo da applicare sul mastello grigio dei rifiuti indifferenziati. L'adesivo, che contiene un codice univoco, 'taggerà' il mastello, cioè lo collegherà con la singola utenza. Ogni volta che il cittadino metterà fuori casa il mastello grigio, l'operatore che lo svuoterà segnerà con un lettore lo svuotamento. Superato un numero minimo di svuotamenti all'anno, che saranno circa una quarantina, ogni altro svuotamento in più comporterà un aumento della tariffa.

I cittadini saranno così incentivati a non gettare nell'indifferenziato rifiuti che invece dovrebbero essere gettati nell'organico o nel multimateriale leggero ed avranno interesse a svuotare il mastello dell'indifferenziato solo quando questo sarà pieno, per risparmiare sulla bolletta. Poichè i ritiri degli altri rifiuti (organico, carta, multimateriale) non saranno a tariffazione puntuale, per i cittadini risulterà conveniente accrescere queste frazioni di raccolta differenziata, facendo al contempo anche del bene all'ambiente.

"La tariffazione puntuale entrerà in vigore con il 2019 e porterà benefici in bolletta - spiega Luciano del Seppia - dobbiamo però partire con la 'taggatura' dei mastelli già dal prossimo mese di giugno, in modo da essere pronti a quantificare il numero degli svuotamenti dell'indifferenziato a partire da luglio. In questo modo potremo stabilire, per il 2019, il numero preciso di svuotamenti minimi all'anno sotto al quale non ci sarà alcun aumento in bolletta".

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