rotate-mobile
Cronaca

Tirrenia: al via il primo 'Surf & Sup Camp' toscano per persone disabili

Realizzato della scuola 'Surf4all' con il contributo di Sds pisana. Durerà cinque giorni: previste attività acquatiche e visite nei centri delle città toscane. Partecipanti da tutta la regione

E’ il primo Surf & Sup Camp inclusivo che si tiene in Toscana, quello che ha preso il via ieri (sabato 28 ottobre) a Tirrenia. L’iniziativa fa parte della programmazione autunnale della scuola 'Surf4All', nata nel 2016 per insegnare la pratica di surf e 'stand up paddle', detto anche Sup, alle persone disabili e che ha trovato la sua base operativa al Bagno degli Americani, dove si svolgeranno alcune giornate del Camp. Nel Surf & Sup Camp sono coinvolte circa quattordici persone di tutte le età, di cui cinque con diversi tipi di disabilità e provenienti da diverse zone della regione. Per cinque giorni, fino a mercoledì 1° novembre, avranno la possibilità di vivere un’esperienza sportiva, coniugando una vacanza a un vero e proprio corso di surf e sup. La attività in acqua si terranno presso il Bagno degli Americani a Tirrenia, presso il Circolo di Canottieri di Firenze e presso il Circolo Antignano sulla costa livornese.

Gli istruttori della scuola che forniranno ai partecipanti i principi fondamentali del surf e del sup e gli strumenti necessari per il controllo, la conduzione e il miglior utilizzo della tavola, con particolare attenzione alle norme di sicurezza. Ma il Camp non si ferma allo sport: i partecipanti visiteranno i centri di Pisa, Livorno e Firenze. E’ prevista anche una visita a del Laboratorio progettazione Tavole da Surf 'Dr Ank' a Navacchio. I partecipanti alloggeranno presso la Fattoria, una struttura completamente accessibile situata in via Porcari, n. 14 (Tirrenia).

Il Surf & Sup Camp si avvale di due istruttori, due accompagnatori e due volontari. Esso è realizzato grazie al contributo della Società della Salute della zona pisana, del Comune di Pisa, del Comitato Paralimpico e degli sponsor Ortopedia Michelotti e Twinsup. In particolare, i finanziamenti della Società della Salute della zona pisana vanno a coprire i costi dei due istruttori, di undici mute, il noleggio di un pulmino da nove posti per i trasferimenti, le spese per l’uso della struttura la Fattoria, i pranzi e le colazioni.

"Questo Camp è per noi un banco di prova - spiega Massimiliano Mattei, presidente di Surf4all - lo scopo è quello di promuovere un avvicinamento rapido al surf e al sup e una diffusione dei principi di integrazione e riabilitazione delle persone disabili, sia fisici che intellettivi, attraverso i benefici che può suscitare la pratica di questo sport. Il Camp dà la possibilità a tutti, disabilità e non, di affrontare il mare. Nel sorriso di chi ti dice grazie, nello sguardo felice di chi non pensava mai di farcela a 'surfare' c'è la ricompensa più bella”.

"Siamo molto orgogliosi di supportare questa esperienza - commenta Sandra Capuzzi, presidente della Società della Salute della Zona Pisana e assessore alle Politiche sociali del Comune di Pisa - che si realizza nel nostro litorale, affinché diventi un apripista per tutta la costa. Surf4all rappresenta un esempio di interventi innovativi nel campo dell’integrazione e della socializzazione che si realizza attraverso lo sport. Tra i progetti della scuola che ci proponiamo di sostenere, anche l’organizzazione di una competizione amatoriale di adaptive surfing, secondo le modalità adottate dall’international Surfing Association (ISA), l’ente che regola il surfing a livello internazionale. Speriamo di farcela per la prossima estate di riuscire a realizzare anche questo".

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Tirrenia: al via il primo 'Surf & Sup Camp' toscano per persone disabili

PisaToday è in caricamento