La Torre di Pisa in California: al via l'esposizione al Westfield San Francisco Center
La riproduzione in alabastro del monumento simbolo pisano in mostra in uno dei centri commerciali più grandi di San Francisco. All'iniziativa 'Pisa AD 2014: la Torre di Pisa negli Stati Uniti' presenti 50 giornalisti e 100 operatori turistici californiani
Alta quasi due metri e mezzo non sarà certamente passata inosservata. A San Francisco si è tenuta ieri l'iniziativa "Pisa AD 2014: la Torre di Pisa negli Stati Uniti", che insieme all'esposizione della riproduzione in alabastro della Torre di Pisa, realizzata dagli artigiani alabastrai di Volterra nel 2007, ha attratto l'attenzione di giornalisti ed operatori del turismo al Westfield San Francisco Center, uno dei più grandi e importanti centri commerciali della città californiana. La statua rimarrà aperta al pubblico sul suolo americano fino al 5 febbraio.
L'insolito mezzo per attrarre i turisti d'oltreoceano sembra aver sortito l'effetto sperato, almeno dal punto di vista della curiosità. Scrivono dalla Camera di Commercio che sono state "davvero tante le domande e richieste di informazioni per le varie possibilità di viaggio, di soggiorno e di degustazione di prodotti agroalimentari a Pisa, da parte dei tour operator presenti al workshop organizzato sul tema, a riprova della forza del brand Toscana". Tanti gli apprezzamenti anche per le proposte promocommerciali elaborate dal Consorzio Turistico Volterra Valdicecina.
L’inziativa "Pisa AD 2014: la Torre di Pisa negli Stati Uniti" è un progetto della Camera di Commercio di Pisa, realizzato in collaborazione con il Comune di Pisa e Toscana Promozione e con il supporto del Consolato Italiano a San Francisco, dell’Istituto di cultura Italiana e dell’Opera della Primaziale. Il Console Generale a San Francisco Mauro Bartocchi ha invitato le istituzioni a puntare sul turismo californiano: "la presenza della Toscana arriva al momento opportuno, trovandosi la California nel pieno di una stagione di boom economico. Ci sono grandi opportunità da cogliere e certamente l’icona mondiale della Torre pendente è straordinariamente utile a questo fine".
"La Regione Toscana – afferma Alberto Peruzzini, dirigente settore turismo Toscana promozione – deve sfruttare le immense possibilità dei suoi capolavori: Pisa è uno di questi e può essere la chiave di volta per consolidare i significativi flussi turistici provenienti dagli Stati Uniti. Nel contesto è auspicabile l’attivazione di un volo diretto dall’Italia a San Francisco, richiesto dai molti operatori turistici californiani e promosso dal console italiano Mauro Battocchi con una petizione online sul sito www.italy-sfo.com».
Entusiasta il vicesindaco Paolo Ghezzi: "Il successo dell’iniziativa di San Francisco testimonia in modo inequivocabile come la collaborazione progettuale tra istituzioni sia la strada da perseguire per promuovere efficacemente, pur nelle specificità di ciascun territorio, un brand regionale che non ha uguali. Agire su più fronti per creare il substrato culturale necessario per apprezzare il brand Toscana deve essere il fondamento strategico del lavoro futuro".