rotate-mobile
Martedì, 19 Marzo 2024
Cronaca

Covid in Toscana, Giani spera nella zona gialla e allontana l'ipotesi di micro-aree rosse

Il governatore sottolinea che ci troviamo in una fase calante della pandemia con indicatori da zona gialla. Venerdì la decisione del ministro Speranza

E' fiducioso sul ritorno della Toscana in zona gialla il presidente della Regione, Eugenio Giani. Come riporta l'Agenzia Dire, rispondendo, a margine di una conferenza stampa, circa le possibilità che la nostra regione agguanti il traguardo già a partire da lunedì prossimo, 26 aprile, il governatore risponde: "I due principali indicatori, ovvero i contagi e i ricoveri ci vedono in una fase calante, anche l'Rt ci può portare a sperare questo, perchè risulta fra 0,82-0,86 quindi al di sotto della soglia di 1 indicata per la zona arancione". Giani prova a mostrare anche cautela: "Non posso dare valutazioni - ammette - dipende dal Ministero della Sanità, sentito il comitato tecnico scientifico che si riunirà domani". Tuttavia non rinuncia a sottolineare i progressi avvenuti nella lotta al Covid in Toscana: "Stamani siamo abbondantemente sotto i 200 casi su 100 mila abitanti, rispetto agli oltre 250 della zona rossa. I nuovi contagi - evidenzia - sono poco più di 1.000 quando a volte il giovedì ne abbiamo visti, anche in tempi recenti, più di 1.600. Vediamo inoltre una riduzione dei ricoverati. È un fatto progressivo che avviene da qualche giorno. Resta una forte presenza nelle terapie intensive, ma comunque sempre minori rispetto alla soglia dei 300 a cui ci eravamo avvicinati".

Coronavirus in Toscana: il bollettino del 22 aprile

"Se la Toscana finisce in zona gialla entriamo tutti in zona gialla. Se ci sono dei comuni in cui si vedono focolai in una scuola o elementi di contagio in alcuni luoghi o assembramenti, ad esempio in un parco, saranno i sindaci a provvedere direttamente" sottolinea ancora Eugenio Giani, chiudendo dunque all'ipotesi di applicare restrizioni da zona rossa in alcuni territori come la provincia di Prato, nei quali l'incidenza dei contagi è più alta della media. "Le isole di disciplina - aggiunge - per me rappresentano un meccanismo utile a controllare una fase ascendente del contagio. E quindi quando ci siamo trovati come Toscana in zona arancione ho usato questo metodo per isolare le zone dove il contagio stava lievitando". In questo caso, sostiene Giani, "siamo in una fase differente e tutto ci porta a pensare che in un luogo prima, in un altro più tardi decadano i fattori di contagio. In una fase del genere non accade in nessun'altra regione italiana" di avere micro zone rosse. Pertanto, conclude, "sono per mantenere la Toscana come un blocco omogeneo".

Toscana in zona gialla? Le misure previste

Giani ha poi parlato anche del decreto Riaperture, approvato ieri dal Consiglio dei Ministri, che ha fatto storcere il naso alle Regioni soprattutto per quanto riguarda il mantenimento del coprifuoco alle 22. "C'è stata una bella dialettica, ma abbiamo visto che la dialettica più che le Regioni ha caratterizzato il Governo al suo interno, la Lega si è astenuta. Onestamente più che sulle prese di posizione formali, impegniamoci ora a rispettare la sintesi. Per quanto riguarda le scuole ritengo che alla fine sia stata giusta la scelta del decreto legge di lasciar decidere alle singole autonomie". 
Nel pomeriggio Massimiliano Fedriga, presidente della conferenza delle Regioni, ha convocato una riunione straordinaria, sostenendo che il testo dell'ultimo decreto incrinerebbe la collaborazione fra Stato e Giunte regionali. Giani, viceversa, apprezza le scelte dell'esecutivo sul fronte della scuola: "In questo caso - ricorda - non si è data la competenza ai presidenti di Regione, ma ai singoli presidi coordinati dalle indicazioni della direzione scolastica regionale. Asseconderemo col trasporto pubblico i singoli istituti che si propongono di andare dal 70 al 100% di presenze. Se posso dare un consiglio, il 100% proviamolo per l'ultimo anno delle superiori che richiede una maggiore presenza prima della maturita'".

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Covid in Toscana, Giani spera nella zona gialla e allontana l'ipotesi di micro-aree rosse

PisaToday è in caricamento