rotate-mobile
Cronaca

Truffe agli anziani, lo 'Sguardo di vicinato': "Facciamo rete per informare e prevenire"

Un'anziana in via Queirolo sarebbe stata derubata di oro e soldi da un sedicente delegato dell'amministratore condominiale

Accade un fatto rilevante in un quartiere e la notizia, filtrata dai responsabili, viene diffusa sui canali delle altre zone della città per stimolare maggiore attenzione e prudenza. E' quello che succede nelle chat Whatsapp dello 'Sguardo di vicinato', progetto diventanto un'associazione a Pisa un anno fa che oggi conta 13 chat operative, con altre in fase di lancio. Coinvolge circa 700 persone. 

E' su questi canali che si è diffusa la vicenda che sarebbe capitata ieri 13 novembre ad un'anziana residente in via Queirolo. "Ha suonato un signore - ha segnalato anche su Facebook la presidente dell'associazione Alessandra Orlanza - distinto, di media età, ben vestito, presentandosi come mandato dall'amministratore del condominio. Diceva di dover controllare i termosifoni e le ha detto che c'era un liquido che avrebbe sciupato tutto l'oro. Si è fatto aprire la cassaforte ed ha portato via oro e soldi". 

"Notizie come questa ed altre segnalazioni vengono segnalate ai contatti della Questura - spiega Orlanza - e nelle chat dei quartieri, dopo una condivisione che viene fatta fra i referenti. Lo scopo è prevenire certi fenomeni, per tutelare le categorie più deboli, come gli anziani". "E' importante da un lato - prosegue - spiegare i meccanismi di certe truffe, in modo da poterle riconoscere ed evitare, e lo è anche il modo in cui vengono trattagli gli argomenti, per evitare che si generi un'eccessiva preoccupazione".

Molti i quartieri che ormai possiedono una chat ben avviata: Putignano, Sant'Ermete, Riglione, Santa Maria, via Bargagna-Isola Verde, Tirrenia-Calambrone, Porta a Mare, I Passi, Porta a Lucca, La Vettola, Porta Fiorentina-La Cella, zona stazione, San Rossore-Barbaricina. "I gruppi funzionano - dice Orlanza - si vede il bisogno delle persone di un rapporto diretto, capita che ci siano segnalazioni anche su questioni di utilità per il Comune, come lampioni bruciati, buche, abbandono di rifiuti... recentemente abbiamo informato chi di dovere su una zona dove vengono buttate le valige di turisti dopo i furti, in via Caruso".

In partenza ci sono altre chat: "Abbiamo contatti avviati per Coltano, San Piero a Grado, via delle Lenze-La Punta, e Don Bosco, in quest'ultimo caso è nata una chat con la Polizia Municipale. Il progetto insomma è noto, attendiamo i passi successivi di ufficializzazione che facciano seguito al protocollo siglato in Prefettura e intanto proseguiamo con la nostra attività". La mail per chiedere informazioni è sguardodivicinatopisa@gmail.com. 

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Truffe agli anziani, lo 'Sguardo di vicinato': "Facciamo rete per informare e prevenire"

PisaToday è in caricamento