Truffavano gli anziani in giro per l'Italia: uno dei due arrestato a San Miniato
Sono stati chiamati dai Carabinieri di Bologna i 'Camminanti di Noto'. A finire in manette nella provincia pisana un 22enne
Si chiama 'Sicilia errante' l'operazione dei Carabinieri Bologna che ha portato all'arresto di due nomadi, rispettivamente di 22 e 38 anni, accusati di aver derubato e truffato anziani e persone deboli in giro per l'Italia. Erano stati ribattezzati dagli inquirenti i 'Camminanti di Noto', data la provenienza iniziale dalla città dell'isola. Entrambe pregiudicati, il più giovane dei due è stato fermato a San Miniato, mentre l'altro a Cesena.
Le indagini si riferiscono in particolare a due raggiri eseguiti ai danni di due novantenni nel bolognese, ad Argelato, dove fra la fine di settembre e l'inizio di ottobre depredarono circa 20mila euro tra contanti e gioielli. Sono 6 gli altri casi di cui sono sospettati, accaduti nella zona fra Funo e San Giovanni in Persiceto.
Tipica la condotta: dopo dei primi sopralluoghi per individuare le vittime, con la raccolta di dati sensibili per essere più credibili, veniva poi decisa ed eseguita la messa in scena, con i due malviventi travestiti da vigili urbani intenti a verificare una fuga di gas. A completare la scenografia veniva usata una bomboletta con del butano per simulare la perdita.
Resta da capire se i due stessero preparando nuovi colpi nei luoghi in cui sono stati fermati. In ogni caso il 22enne arrestato adesso si trova in carcere al Don Bosco di Pisa.