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Giovedì, 25 Aprile 2024
Cronaca

Turismo in Toscana: nel 2018 previste due milioni di presenze in più

Attesa una crescita di presenze del 4% rispetto all'andamento, già buono, del 2017. Mare e montagna le mete più ambite

Quasi 2 milioni di presenze turistiche in più. E' quanto si attendono, per il 2018, gli operatori toscani di settore intervistati dall'ultima indagine condotta da SL&A Turismo e Territorio per conto di Toscana Promozione Turistica, i cui risultati sono stati presentati ieri, venerdì 7 aprile, a Firenze. Dopo un 2017 più che positivo, con circa il 61% degli operatori che dice molto soddisfatto della passata stagione turistica, anche l'anno in corso si prospetta positivo per la Toscana del turismo. Gli operatori di settore, infatti, guardano con molta fiducia alla nuova stagione e si aspettano un crescita prudenziale attorno al +4% negli arrivi (+3.3% per i turisti italiani e +4.4% per gli stranieri) e una aumento di fatturato del 3.4%.

"Certamente queste proiezioni - ha detto l'assessore regionale al Turismo Stefano Ciuoffo - rappresentano una ottima base di partenza. Ma ci dicono soprattutto che il lavoro svolto finora è stato un buon lavoro, sebbene ci imponga di guardare avanti. La risposta alle sollecitazioni e alle lezioni arrivate dal passato è stata molto positiva da parte degli operatori, in termini di investimenti ed innovazione. Anche l'aspetto relativo alla distribuzione dei flussi è un elemento sul quale il lavoro prosegue: dobbiamo cercare di condizionarli e governarli, e non che siano loro a farlo nei nostri confronti".

A credere di più in un 2018 positivo sono gli operatori attivi nelle destinazioni di montagna e di mare, seguiti da quelli delle località termali e collinari che scommettono, in primo luogo, su un aumento delle presenze straniere. Mentre chi opera nelle città d'arte, sempre gettonatissime, non si sbilancia più di tanto prevedendo, sostanzialmente, di ripetere il successo del 2017. Intanto, il maltempo che ha caratterizzato la prima parte dell'anno non ha scoraggiato il turismo primaverile e le prenotazioni per il periodo aprile-maggio fanno già registrare un ottimo tasso di occupazione: il 33.6% in media con picchi nelle città d'arte del 46.1% e del 36.4% in campagna.

"Le sensazioni degli operatori - ha commentato il direttore di Toscana Promozione Turistica, Alberto Peruzzini - sono positive. C'è una crescita consistente, perché un 3-4% in più di presenze rispetto ad un 2017 che già aveva fornito un dato ampiamente positivo, significa tanti turisti in più. Crescono anche i fatturati: chiedendo agli operatori abbiamo ottenuto una conferma in tal senso, prodotta dalla crescita di un turismo di qualità che non riguarda solo le città d'arte ma un pò tutta la regione".

In crescita il ruolo del web come canale di vendita, con oltre il 50% del fatturato che deriva dalle vendite on-line: in crescita per tutte le
strutture ricettive, sempre più attive in rete per promuoversi e che nel 94% dei casi punta sul proprio sito web, che rimane un asset fondamentale (21.3% delle prenotazioni). E a crescere è anche l'utilizzo dei social network (+2.5% sul 2017): oggi 2 strutture su 3 si promuovono, infatti, tramite i canali social, Facebook e Instagram in testa, con il 57% degli operatori che li ritengono strumenti di promozione molto importanti e il 65% che li usa attivamente. Le più social? Le strutture in montagna e in collina.

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