rotate-mobile
Sabato, 20 Aprile 2024
Cronaca Pontedera

Quattro ulivi all'Iti Marconi per 'Coltivare la Memoria'

Prosegue a Pontedera il progetto educativo contro le discriminazioni

Altri quattro ulivi saranno messi a dimora giovedì mattina, 28 aprile, a partire dalle ore 10.30, all'interno dell'Iti Marconi di Pontedera, in un giardino nell'area verde vicino al fiume. Si tratta di un'altra tappa della realizzazione del 'Giardino per un futuro senza discriminazioni', realizzato dagli studenti e dalle studentesse di 'Vivere la storia'. L'iniziativa si inserisce nel più ampio progetto 'Coltivare la Memoria', al quale partecipa anche il Comune di Pontedera e arriva in contemporanea all'Happy Hour della Tecnica e della Scienza, che vedrà l'istituto aperto per due giorni di iniziative.

L'inaugurazione dello spazio verde, vivibile e usufruibile per tutti e dedicato al tempo stesso alla riflessione nel ricordo delle donne e degli uomini a cui sono intitolate le piante, era avvenuta nel mese di marzo, col primo albero piantato in memoria di Giuseppe Dani, fattore di Colleoli che salvò una famiglia ebrea e riconosciuto Giusto tra le Nazioni.

Le piantumazioni di giovedì prossimo renderanno omaggio a quattro personalità che si sono distinte per la difesa dei diritti, per la salvaguardia dell'ambiente e per avere salvato vite umane. Nello specifico gli alberi saranno intitolati a Julia 'Butterfly' Hill, giovane ambientalista americana, ricordata per aver salvato una sequoia della foresta di Headwaters in California, restando sull’albero a rischio della propria vita per 738 giorni, a Costantino Baratta, pescatore che ha tratto in salvo dodici migranti dopo il naufragio di una imbarcazione, avvenuta il 3 ottobre 2013 al largo di Lampedusa, che provocò una strage di esseri umani, a Billie Jean King, tennista che si è battuta per vedere riconosciuta la parità di genere nel proprio sport ed infine ad Olympe de Gouges, drammaturga e rivoluzionaria francese che pubblicò la Dichiarazione dei diritti della donna e della cittadina nel 1791.

Gli studenti impegnati in questo percorso sono stati coordinati dalle professoresse Leonella Cerretini, Francesca Gori e Letizia Puma. Saranno inoltre mostrati il sito e il giardino virtuale. L'iniziativa, come detto, si inserisce all'interno della undicesima edizione dell'Happy Hour della Tecnica e della Scienza con l'Iti Marconi che si apre alle visite in presenza, per due giorni, il 28 e il 29 aprile. Una occasione per mostrare agli altri studenti, a docenti, genitori e ad alunni delle scuole primarie e medie, i progetti realizzati nell'ambito del percorso scolastico. 

Quest'anno la manifestazione avrà come tema la sostenibilità e gli obiettivi che ognuno di noi può porsi per migliorare il pianeta sul quale viviamo. L'Happy Hour, nato dieci anni fa da una intuizione del professor Massimo Bertolotti, è curato dalla professoressa Francesca Serragoni e la classe quarta dell'indirizzo tecnologico di grafica e comunicazione si è occupata della 'Identità dell'evento'. L'acronimo scelto è 'Sow', che ha le iniziali di 'Save Our World' (Salviamo il nostro Mondo) ma che, in inglese, è anche verbo che significa 'Seminare'.

Nel corso dell'anno gli studenti hanno svolto numerose lezioni sull'agenda 2030 e l'Iti vuole dare il proprio contributo per raggiungere gli obiettivi e fornire gli stimoli giusti per compiere azioni sostenibili. L'appuntamento con l'Happy Hour delle Tecnica e della Scienza è per i giorni 28 - 29 aprile dalle 8.30 alle 12.30 e il 29 anche il pomeriggio dalle 14 alle 18.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Quattro ulivi all'Iti Marconi per 'Coltivare la Memoria'

PisaToday è in caricamento