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Giovedì, 25 Aprile 2024
Cronaca

Urbanistica, dal M5S: "Pisa si deve confrontare con i comuni più virtuosi"

Nonostante i dati sull'urbanistica commentati dal sindaco Filippeschi, il Movimento Cinque Stelle torna ad accusare l'amministrazione dichiarando che Pisa si dovrebbe confrontare con i comuni virtuosi e non con quelli che riportano dati peggiori

Dopo le dichiarazioni del sindaco Marco Filippeschi sui dati urbanistici pisani, in cui si son riportati numeri abbastanza positivi per quanto riguarda la cementificazione e le arre verdi,  il Movimento Cinque Stelle ritorna ad attaccare l'amministrazione comunale su un argomento fondamentale della propria campagna elettorale in vista delle prossime amministrative. Già in precedenza il candidato sindaco Valeria Antoni, aveva dichiarato che il Movimento andava contro la 'cementificazione selvaggia' messa in atto dall'attuale amministrazione. Ora i Grillini sottolineano che nell'articolo sull'urbanistica, Pisa non è stata paragonata a città vuirtuose ma solo a comuni che riportano dati peggiori.

"Ci rammarica che l’assessore Cerri preferisca pensare a come sostenere la tesi che non si è costruito troppo - scrivono dal Movimento - piuttosto che a, seguito delle critiche, proporre dei provvedimenti che tutelino maggiormente il territorio da nuove colate di cemento. Come riporta l’assessore a Pisa si è costruito meno rispetto ai comuni limitrofi o all’hinterland pisano e ciò corrisponde senz’altro al vero e quindi? E’ una gara al meno peggio o una gara a chi fa meglio?"

"Non dovremmo confrontare i dati di Pisa con quelli di comuni 'verdi' e di analogo prestigio? Che senso ha confrontarci con San Giuliano, Cascina, Pontedera, Ponsacco etc?  -  denunciano - Siamo coscienti che Pisa è il capoluogo che dovrebbe dare il buon esempio e trainare gli altri comuni: è un città sede di tre università, uno dei più importanti ospedali a livello europeo, aeroporto, stazione ferroviaria e litorale. Se i comuni limitrofi, a causa di minori risorse, possono essere giustificati per i dati inerenti il cemento, non può esserlo Pisa. noi possiamo fare benissimo a meno di palazzoni e villette perché abbiamo un edificato sufficiente e tante altre risorse da poter valorizzare e sfruttare"

"Ci dobbiamo impegnare, attraverso gli accordi di area vasta, per ridurre la cementificazione dei territori limitrofi e il fenomeno di sprawl urbano che danneggia la nostra città - concludono dal Movimento Cinque Stelle - Bisogna recuperare l’edificato esistente e non, come sembrano suggerire le parole dell’assessore, occupare i cosiddetti vuoti urbani, gli spazi non edificati all’interno del tessuto urbano per nuove edificazioni. Valorizziamo il centro storico e non solo l’asse turistico per creare una città vivibile e vissuta, tornando ad abitare gli edifici storici, impossessandoci della nostra identità e storia. Poi magari anche i borghi limitrofi saranno pronti ad invertire la tendenza e smettere di espandersi a dismisura, divenendo ciascuno un comune caratteristico per una serie di peculiarità del proprio territorio".

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