'Varchi mobili' lungo la superstrada: così l'inversione a U è bandita
Sono stati chiusi i varchi nel new-jersey centrale che separa le due carreggiate. Compiuti anche lavori di asfaltatura in vari tratti
Sono stati portati a termine dalla Città Metropolitana di Firenze i lavori di realizzazione dei varchi mobili lungo la superstrada Fi-Pi-LI, per un investimento di 1.500.000 euro. "E' un'opera che garantisce maggiore sicurezza - spiega Massimiliano Pescini, consigliere delegato alla Viabilità della Metrocittà - vengono impedite in questo modo le inversioni di marcia (le cosiddette inversioni ad u) che tanto spesso si sono verificate in passato. La Fi-Pi-Li è un'arteria importante e la Città Metropolitana impegna tutte le risorse disponibili per migliorarne costantemente la percorribilità e la sicurezza".
Sono stati dunque chiusi alternativamente i varchi presenti fra le due carreggiate con l'inserimento di barriere metalliche mobili, cioè guard-rail dotati di piccole ruote che possono essere sposati all'occorrenza, per esempio in caso di cantieri che impongono un cambio di carreggiata per i veicoli. I guard-rail mobili sono stati inseriti nei varchi presenti nella barriera centrale in new-jersey che separano le due carreggiate. Sono 47 in totale i cosiddetti 'varchi mobili' installati da novembre ad oggi lungo tutta la superstrada.
Eseguiti anche lavori di manutenzione sulle barriere new-jersey in cemento armato sul viadotto Tora (nel territorio di Livorno), con una spesa di circa 200mila euro per la sostituzione dei manicotti e le piastre di base su tutto il viadotto (4500 mt, per ogni direzione).
L'Ufficio Viabilità della Metrocittà ha eseguito anche lavori di asfaltatura in diversi tratti della Strada di Grande Comunicazione:
circa 10.000 euro per risanare, nella notte del 23 marzo, nel tratto Montelupo - Ginestra, quattro punti per un'area complessiva di 500 mq (pari a 115 ton di asfalto); circa 10.000 euro per risanare, nella notte del 24 marzo, nel tratto Ginestra - Montelupo, tre punti per circa 350 mq (90 ton di asfalto); circa 30.000 euro, infine, sono stati investiti per mettere a posto, nella notte del 27 marzo, nel tratto Lastra-Ginestra, due punti per 1300 mq (260 ton di asfalto). Nella notte del 28 marzo nel tratto Lastra - Ginestra sono stati risanati due punti (800 mq, 190 ton di asfalto) con un investimento di circa 20.000 euro.
Durante le notti del 29, 30 e 31 marzo gli interventi sono stati condotti nel tratto Ponsacco - Pontedera per risanare 10 punti di strada (3500 mq, 370 ton di asfalto), con una spesa sostenuta di 40.000 euro.