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Venerdì, 19 Aprile 2024
Cronaca

A Pisa e Pontedera arrivano i vigili di quartiere: ecco dove saranno impiegati

A Pisa sono previste tre coppie di vigili di quartiere distribuite in altrettanti turni giornalieri. Pontedera potrà invece contare su due coppie. L'iniziativa è resa possibile grazie a risorse regionali

Via libera della giunta regionale ai vigili di quartiere: quasi 9 milioni di euro per tre anni, tali da coprire la spesa per assumere ottanta agenti. Vigili in più, dedicati esclusivamente a questo. Tra le città prescelte per la sperimentazione figurano anche Pisa e Pontedera. Le pattuglie a piedi lavoreranno nelle strade e nei quartieri più 'delicati', proponendosi come punto di riferimento per i cittadini e per i commercianti; e la spesa per gli stipendi sarà coperta dalla Regione. "Nei prossimi giorni - spiega l'assessore alla Presidenza della Toscana, Vittorio Bugli - saranno firmate le convenzioni con i Comuni, ma molti sono già all'opera nel reclutare il nuovo personale. Un paio di mesi al massimo e saranno tutti pronti a partire".

L'idea era stata lanciata nei mesi scorsi, accanto alla richiesta al Governo di un innalzamento della dotazione organica delle forze dell'ordine, che risulta tuttora insufficiente in Toscana. "Il problema rimane - sottolinea il presidente della Toscana, Enrico Rossi - e non era una richiesta strumentale. Vorrei sapere se i ripetuti annunci del ministro dell'interno sull'arrivo di nuovi poliziotti e carabinieri realmente si è tradotto, al netto dei pensionamenti, in un saldo positivo degli organici delle forze dell'ordine sul territorio. Il nostro sicuramente è un aumento concreto: un progetto pensato per le realtà più fragili, con solo un annuncio, con ottanta vigili urbani in più".

Sono quindici i comuni scelti per la sperimentazione, in base ad un criterio concordato con Anci, l'associazione dei Comuni, che è basato sull'indice di delittuosità in rapporto al numero di 'abitanti equivalenti' dei territori. Di fatto sono stati conteggiati non solo i residenti ma anche i pendolari, gli studenti, chi nelle città si sposta giornalmente in entrata e uscita e naturalmente i turisti. Sono stati considerati inoltre solo i Comuni con un numero di abitanti equivalenti sopra 35mila: quelli fino a 55mila avranno risorse per impegnare due vigili di quartiere su due turni, sopra 55mila due vigili per tre turni.

A Pisa sono previste tre coppie di vigili di quartiere distribuite in altrettanti turni giornalieri, a spese della Regione (675mila euro in 3 anni).Il lavoro degli agenti di prossimità si concentrerà in questo caso soprattutto nelle strade adiacenti la zona della stazione. Pontedera potrà invece contare su due coppie di vigili di quartiere al giorno (investimento di 450 mila euro dal 2019 al 2021). A Pontedera gli agenti saranno destinati al presidio della zona della stazione, piazza Unità d'Italia e il centro storico

Gli agenti saranno tutti formati attraverso un corso tenuto dalla scuola interregionale di polizia locale, ente creato anni fa dalla Toscana assieme a Liguria ed Emilia Romagna. La giunta, oltre ad approvare i progetti presentati, ha definito anche la convenzione che dovrà essere firmata con ciascun Comune. Ad essere impegnati come vigili di quartiere potranno essere i nuovi assunti oppure agenti già in servizio, con però altrettanti vigili a tempo determinato arruolati per sostituirli nei servizi in cui finora erano impiegato. Il saldo dovrà infatti essere sempre positivo. Gli agenti dovranno svolgere esclusivamente i compiti di vigili di quartiere e trascorsi i primi tre anni i Comuni si impegnano a proseguire nel progetto fino al 2023, sostenendone integralmente, a quel punto, la spesa.

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