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Martedì, 16 Aprile 2024
Cronaca Volterra

Città toscana della cultura 2022, Volterra chiede il sostegno delle associazioni

Il sindaco Giacomo Santi e l'assessore alla Cultura Dario Danti hanno inviato una lettera a tutte le associazioni del territorio per avviare l'organizzazione degli eventi

"Abbiamo deciso di scrivere a tutte le associazioni culturali della città di Volterra perché vogliamo rinnovarvi il nostro più sentito ringraziamento per la partecipazione attiva alla definizione del dossier di candidatura a Capitale Italiana della Cultura": inizia così la lettera che il sindaco di Volterra Giacomo Santi e l'assessore alla Cultura Dario Danti hanno indirizzato alle associazioni culturali del territorio.

"Senza il vostro contributo alla composizione del progetto, la nostra città non avrebbe mai raggiunto la fase finale della competizione. La vostra preziosa partecipazione è stata fondamentale e ha permesso che il grande valore del fermento culturale di Volterra fosse riconosciuto e messo al centro delle politiche culturali della Regione Toscana con l'istituzione del titolo di Città Toscana della Cultura, assegnato nel 2022 proprio alla nostra città" aggiungono Santi e Danti.

Il sindaco e l'assessore proseguono così: "Vogliamo innanzitutto comunicarvi che, nonostante le gravi difficoltà economiche che il Comune ha dovuto affrontare a causa dell’emergenza pandemica, anche quest’anno confermeremo l’impegno economico di 10mila euro a favore dell’attività ordinaria delle associazioni culturali e, appena sarà approvato il bilancio, verrà emesso il bando. Per noi la cultura è uno degli elementi centrali nel progetto di sviluppo di una città e di un territorio. Per questo motivo, è molto importante che, finalmente, i luoghi della cultura siano tornati a vivere. Sabato scorso, infatti, abbiamo riaperto i nostri musei e le aree archeologiche assistendo a una incoraggiante presenza di turisti e visitatori".

Santi e Danti illustrano i prossimi passi che il Comune muoverà nel settore della cultura: "E proprio in questi mesi Volterra sta attraversando un periodo estremamente importante: saranno investiti oltre 2 milioni e mezzo di euro pubblici (Stato, Regione, Comune) nei nostri beni culturali. Grazie a questi fondi il Museo Guarnacci cambierà volto, attraverso uno storico restauro che lo porterà ad essere uno dei musei più attrattivi della Toscana, ripartirà lo scavo dell'anfiteatro romano, nelle aree archeologiche saranno realizzati dei nuovi percorsi volti all'abbattimento delle barriere architettoniche e, ancora, tanti interventi mirati grazie ai ristori governativi".

"Volterra, quest'anno, sarà un cantiere aperto, per prepararsi al meglio al prossimo anno, il 2022, quando sarà Città Toscana della Cultura - concludono il sindaco e l'assessore - per prepararci in maniera ottimale a questo appuntamento, vorremmo organizzare al più presto un incontro con tutti voi, perché è nostro desiderio che tutte le associazioni della città e del territorio ci inviino le loro idee e ci comunichino le iniziative che hanno in programma per il 2022, in modo da poterle inserire in una programmazione e comunicazione condivisa che vogliamo avviare da subito".

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