rotate-mobile
Economia

I vini del nostro territorio: presentazione del progetto Fattoria Fibbiano-Ferlat

Nota- Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di PisaToday
Toscana e Friuli sono già pronte per le date dei due palcoscenici internazionali più importanti del vino. ProWein 2017 di Dusseldorf in programma dal 19 al 21 Marzo e Vinitaly di Verona che prenderà il via il 9 e si chiuderà il 12 aprile nella città di Romeo e Giulietta.
IL PROGETTO. Fattoria Fibbiano e Silvano Ferlat hanno scelto di dare inizio al loro progetto da Capannoli in una serata-evento unica nel suo genere in programma venerdì 17 marzo a partire dalle ore 20 al ristorante 'La Sorgente' di Via Volterrana a Capannoli. Il 2017 sarà l'anno di tante novità per queste due realtà. Quale modo migliore per svelarle? Tre ragazzi, Nicola, Matteo e Moreno, due terre opposte, tra mare e montagna e un sogno da realizzare. Vivere con semplicità e pensare in grande è stata la chiave del successo di questo binomio che vuol spiccare il volo nel panorama nazionale ed internazionale. Vini unici per una realtà unica tutta da scoprire e da gustare.
IL PROGRAMMA DELLA SERATA A CAPANNOLI. L''FF Wine Tasting' prenderà il via con l'AIS Pisa con cenni di analisi sensoriale: come riconoscere il territorio attraverso i 5 sensi. A seguire saranno presentate le due aziende vinicole di punta, la Fattoria Fibbiano e Silvano Ferlat. Il momento più bello per i buongustai alle ore 20.30 quando prenderà il via la 'cena sensoriale guidata' con percorso enogastronomico di abbinamenti vini, prodotti e finger food delle eccellenze territoriali con i rispettivi produttori. La serata si concluderà con una lotteria dove il fortunato vincitore avrà come premio un "Wine Tour" per due persone presso la Fattoria Fibbiano e Silvano Ferlat .
LA STORIA DI UNA FATTORIA E DI UNA FAMIGLIA. Ma la storia della Fattoria di Fibbiano parte da lontano. La famiglia in questione è la famiglia Cantoni, formata da Giuseppe, Tiziana e i due figli Matteo e Nicola, allora molto piccoli e adesso diventati i perni dell'azienda vinicola di Terricciola. Nel 1997 Giuseppe Cantoni, trasferitosi all'estero per una carriera nell’industria, decide di tornare in Italia e ritrovare le radici della sua famiglia, agricoltori da generazioni. Giuseppe, insieme alla moglie Tiziana e ai due figli Matteo e Nicola, sceglie la Toscana e va alla ricerca di una tenuta. La scelta cade sulla Fattoria Fibbiano lontana dal caos e dalla routine della città. Eppure il rischio di perdere la memoria storica di questa terra era palese, in quanto lo stesso fattore consigliò alla famiglia, al momento dell'acquisto, di espiantare l'antico vigneto di più di 100 anni per impiantare nuove viti. "Pur non conoscendo ancora benissimo la realtà vitivinicola abbiamo fatto tesoro di ciò che fu insegnato dal nonno - dicono Matteo e Nicolò - e decidemmo di non abbandonare mai la strada vecchia per la nuova anche se apparentemente sembrava più corta, in quanto in natura e quindi in agricoltura nulla accade ed è lì per caso. È stato quel vigneto ultracentenario a far propendere la nostra famiglia prima all'acquisto della fattoria". Da quelle piante, così diverse e che convivono da anni in piena armonia conservando una salute ed una vigoria rare, sono stati selezionati i cloni di Sangiovese, Canaiolo, Ciliegiolo, Colorino e S. Colombana propagati poi in quelli che oggi sono gli attuali 20 ettari di vigneti. "Detto oggi - concludono Matteo e Nicola - sembra una cosa abbastanza normale ma nel 1998 in Toscana, soprattutto in questa zona, ancor più che in altre, le tendenze dettate da mercati e critica enoica erano quelle di espiantare vitigni autoctoni e reimpiantare alloctoni".
FERLAT. L'azienda friulana Ferlat ha sede nel comune di Cormons ed è nata nel 1950, conta 5 ettari di proprietà ed è una delle piccole realtà più interessanti dell’intero panorama viticolo friulano. La gamma proposta si articola su vitigni simbolo della zona: Friulano, Malvasia Istriana, Sauvignon e Pinot Grigio per i bianchi, Merlot e Cabernet Franc per i rossi. I vini di Ferlat riescono a sintetizzare in maniera egregia, espressività immediata, riconoscibilità del vitigno e semplicità.
LA PAROLA AL BRAND MANAGER. "Coltivando la vite l'uomo coltiva il suo paesaggio, facendo ciò incide sul suolo il racconto della propria esistenza - afferma Faraj Nafiseh, brand manager della Fattoria Fibbiano - cosicché in un territorio le storie di ogni singolo vignaiolo diventano storia collettiva. Il nostro obiettivo - continua Nafiseh - è tutelare e valorizzare le componenti che formano l'identità del paesaggio viticolo, facendo conoscere i suoi iconemi a difesa di un originalità non riproducibile". Una serata assolutamente da non perdere, il punto di partenza importante per il futuro del territorio.
Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

I vini del nostro territorio: presentazione del progetto Fattoria Fibbiano-Ferlat

PisaToday è in caricamento