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Concorso Enac, si cercano 20 ingegneri: contratto a tempo indeterminato

L'Ente Nazionale per l'Aviazione Civile ha indetto un concorso pubblico per assumere ingegneri professionisti nelle sedi di Milano Malpensa, Torino, Venezia, Roma e Napoli: ecco tutto quello che c'è da sapere

L'Enac, Ente Nazionale per l'Aviazione Civile, ha indetto un concorso pubblico per assumere 20 ingegneri professionisti. Per loro è previsto un contratto a tempo indeterminato nelle sedi di Milano Malpensa, Torino, Venezia, Roma e Napoli. Il termine ultimo per partecipare al concorso sono le 23.59 del 28 maggio 2018.

Sul sito dell'Enac è stato pubblicato il bando del concorso per la selezione dei 20 ingegneri professionisti, da suddividere nel seguente modo in base alle sedi in cui vi sono le posizioni libere: 

Concorso Enac: le posizioni aperte

Sede di Malpensa – Direzione Operazioni Nord Ovest

  • 3 Ingegneri aerospaziali;
  • 2 Ingegneri civili;
  • 1 Ingegnere elettronico.

Sede di Torino – Direzione Operazioni Nord Ovest

  • 1 Ingegnere aerospaziale;
  • 1 Ingegnere civile.

Sede di Venezia – Direzione Operazioni Nord Est

  • 2 Ingegneri aerospaziali;
  • 1 Ingegnere civile;
  • 1 Ingegnere elettronico.

Sede di Roma – Direzione Operazioni Centro

  • 2 Ingegneri aerospaziali;
  • 1 Ingegnere civile.

Sede di Napoli – Direzione Operazioni Sud

  • 2 Ingegneri aeronautici;
  • 1 Ingegnere civile.

Sede di Roma – Direzione Generale

  • 2 Ingegneri elettrici.

Per i 20 candidati che verranno scelti è prevista l'assunzione con contratto a tempo indeterminato nella categoria professionisti, livello PI1, di cui al CCNL del personale dirigente, sezione professionisti di prima qualifica.

Concorso Enac: il bando ufficiale scaricabile

Concorso Enac: i requisiti

Potranno accedere al concorso tutti i candidati che presenteranno domanda entro la data di scadenza e in possesso dei seguenti requisiti:

  • Diploma di laurea quinquennale vecchio ordinamento in ingegneria aerospaziale, ingegneria civile, ingegneria elettrica, ingegneria elettronica nonché le corrispondenti lauree specialistiche/magistrali del nuovo ordinamento, conseguito con una votazione non inferiore a 105/110 o equivalente. Il titolo conseguito all’estero sarà considerato utile se corredato da una dichiarazione di equipollenza rilasciata dalla competente autorità italiana, dalla quale risulti a quale laurea italiana corrisponde ed a quale votazione, prevista per la laurea italiana, equivale la valutazione con cui è stato conseguito;
  • cittadinanza italiana o di altro Stato membro dell’Unione Europea;
  • non essere stato destituito o dispensato dall'impiego presso una pubblica amministrazione per persistente insufficiente rendimento ovvero di non essere stato dichiarato decaduto o licenziato per aver conseguito l’impiego pubblico mediante la produzione di documenti falsi o viziati da invalidità non sanabile, né di essere stato interdetto dai pubblici uffici ai sensi della vigente normativa in materia;
  • di non aver riportato condanne penali o applicazioni di pena ai sensi dell’articolo 444 del Codice di procedura penale e di non avere in corso procedimenti penali né procedimenti amministrativi per l’applicazione di misure di sicurezza o di prevenzione, né che risultino a proprio carico precedenti penali iscrivibili nel casellario giudiziale ai sensi dell’articolo 3 del decreto del Presidente della Repubblica 14 novembre 2002, n. 313. In caso contrario, dovrà indicare le condanne e i procedimenti a carico ed ogni eventuale precedente penale, precisando la data del provvedimento e l’Autorità Giudiziaria che lo ha emanato ovvero quella presso la quale penda un eventuale procedimento penale;
  • posizione regolare nei riguardi degli obblighi militari per i concorrenti di sesso maschile nati prima dell’anno 1986; 
  •  godimento dei diritti politici e civili; 
  • idoneità fisica all’impiego; per gli ingegneri aerospaziali ed elettronici, cui compete l’obbligo del volo per lo svolgimento dell’attività istituzionale, tale idoneità dovrà essere comprovata da certificato di idoneità medica di 2^ classe rilasciato da un Centro Aeromedico dell’Aeronautica Militare o da un Esaminatore Aeromedico di uno dei Sasn del Ministero dello Salute o da un Esaminatore Aeromedico certificato dall’Autorità dell’Aviazione Civile di uno dei Paesi appartenenti all’Easa; 
  • iscrizione all’albo professionale degli ingegneri. 

Concorso Enac: come presentare domanda

Come detto in precedenza, la richiesta di partecipazione al concorso va inviata, esclusivamente per via telematica, utilizzando la piattaforma web predisposta dall'Enac, raggiungibile al seguente link: https://enacselezioni.cloud.praxi/

Nella domanda di partecipazione al concorso il candidato deve dichiarare, sotto la propria responsabilità e consapevole delle conseguenze derivanti da dichiarazioni mendaci ai sensi dell’art.76 del d.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445 e successive modifiche ed integrazioni, quanto segue:

  • il cognome, il nome e il codice fiscale;
  • la data e il luogo di nascita;
  • la residenza;
  • il recapito presso il quale intende ricevere ogni comunicazione inerente il
  • concorso, se diverso dall’indirizzo di residenza, comprensivo di numero
  • telefonico e, se ne dispone, dell’indirizzo PEC;
  • un indirizzo di posta elettronica;
  • di essere in possesso della cittadinanza italiana ovvero di uno degli Stati membri
  • dell’Unione Europea;
  • di godere dei diritti civili e politici;
  • il comune nelle cui liste elettorali è iscritto ovvero i motivi della non iscrizione o
  • della cancellazione dalle liste medesime;
  • di essere in possesso del titolo di studio previsto dall'art. 2 del presente bando,
  • specificando la tipologia e indicando presso quale Università od Istituto è stato
  • conseguito, la data di conseguimento e la votazione finale;
  • di essere iscritto all’albo degli ingegneri;
  • non essere stato destituito o dispensato dall'impiego presso una pubblica
  • amministrazione per persistente insufficiente rendimento ovvero di non essere stato dichiarato decaduto o licenziato per aver conseguito l’impiego pubblico mediante la produzione di documenti falsi o viziati da invalidità non sanabile, né di essere stato interdetto dai pubblici uffici ai sensi della vigente normativa in materia;
  • di non aver riportato condanne penali o applicazioni di pena ai sensi dell’articolo 444 del Codice di procedura penale e di non avere in corso procedimenti penali né procedimenti amministrativi per l’applicazione di misure di sicurezza o di prevenzione, né che risultino a proprio carico precedenti penali iscrivibili nel casellario giudiziale ai sensi dell’articolo 3 del decreto del Presidente della Repubblica 14 novembre 2002, n. 313. In caso contrario, dovrà indicare le condanne e i procedimenti a carico ed ogni eventuale precedente penale, precisando la data del provvedimento e l’Autorità Giudiziaria che lo ha emanato ovvero quella presso la quale penda un eventuale procedimento penale;
  • per i candidati di sesso maschile, nati prima dell’anno 1986, di essere in
  • posizione regolare nei riguardi degli obblighi di leva;
  • di essere fisicamente idoneo all’impiego;
  • il possesso di eventuale diritto a riserva di posti con indicazione della legge
  • che prevede tale diritto, nonché il possesso di eventuali titoli che danno diritto alla riserva ovvero, a parità di merito, danno diritto alla preferenza all'assunzione. La mancata dichiarazione nella domanda esclude il candidato dal beneficio;
  • il consenso al trattamento dei dati personali di cui al decreto legislativo n.196/2003;
  • di essere a conoscenza di tutte le disposizioni contenute nel bando di concorso e di accettarle senza riserva alcuna;

Alla domanda va allegata una copia valida del documento d'identità, pena l'esclusione dal concorso.

Le eventuali comunicazioni o variazioni dovranno essere segnalate attraverso l’indirizzo Pec: protocollo@pec.enac.gov.it o a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento all’indirizzo: Enac – Direzione del personale – Viale Castro Pretorio n.118 – 00185 Roma. Ricordiamo che le domande possono essere inviate entro e non oltre le ore 23.59 del 28 maggio 2018.

Concorso Enac: le prove

I candidati che verranno ammessi al concorso Enac dovranno affrontare le seguenti prove:

  • Prova preselettiva: cento test, a risposta multipla, sulle materie a contenuto tecnico ingegneristico, inerenti la progettazione / costrizione e le operazioni / gestione delle diverse tipologie di specializzazione ingegneristica e di natura logico – attitudinali.
  • Prima prova scritta: tre quesiti, a risposta aperta, di carattere teorico, sul quadro regolamentare aeronautico con riferimento agli aspetti tecnici e sulle materie specifiche, rispettivamente alla specializzazione ingegneristica.
  • Seconda prova scritta: impostazione, sviluppo e risoluzione di uno o più argomenti sulle funzioni istituzionali dell’Enac, con riferimento alle attività tecniche, alla normativa nazionale, comunitaria e internazionale del vigente quadro regolamentare aeronautico.
  • Prova orale: colloquio sulle materie delle prove scritte e sulle ulteriori materie elencate sul bando. Saranno esaminate inoltre le conoscenze relative all’uso di apparecchiature e applicazioni informatiche e la conoscenza della lingua inglese di livello non inferiore al B1.
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