Un piano straordinario per il contrasto all'evasione, all'elusione e all'illegalità fiscale. E' quello che l'amministrazione pisana presenterà nella seduta pomeridiana del Consiglio Comunale. I dettagli dell'operazione sono stati presentati ieri in conferenza stampa dall'assessore al Bilancio, Andrea Serfogli. "Si tratta di piano operativo - afferma Serfogli - che abbiamo predisposto insieme a Sepi, la società che si occupa per il Comune della riscossione dei tributi municipali. Durerà complessivamente 15 mesi e avrà l'obiettivo di accertare le situazioni di abusivismo ed evasione fiscale sul nostro territorio".

Nel 2014, in particolare, il Comune ha avuto un gettito Imu di 3,7milioni di euro inferiore rispetto alle previsioni. "Una variazione - prosegue Serfogli - che si può spiegare in parte con la crisi, ma che in parte è sicuramente l'effetto di questo tipo di fenomeni".

IL PIANO. Un investimento di 320 mila euro e 4 'task force', ognuna composta da 2-3 uomini. Saranno potenziate le banche dati comunali e incrociate quest'ultime con quelle dell'Agenzia delle Entrate, della Guardia di Finanza e della Polizia Municipale, per permettere la collaborazione e lo scambio di informazioni utili tra i vari Enti. Un incrocio dei dati che permetterà anche di combattere gli affitti al nero e quelli irregolari.

Allo stesso tempo verrà aumentato il contrasto agli abusi edilizi e ai 'fabbricati fantasma', anche attraverso l'utilizzo di un drone che, scattando foto dall'alto, permetterà agli operatori di verificare 'realmente' la correttezza delle informazioni contenute nei database. Saranno intensificati anche i controlli sulle strutture ricettive per combattere l'abusivismo, con un'applicazione che, attraverso Google, sarà in grado di intercettare direttamente sul web i bad and breakfast, gli alberghi e le strutture ricettive di nuova apertura.

LE 'TASK FORCE'. "Una prima squadra - spiega Serfogli - si occuperà di Imu, Tasi e imposta di scopo. Verranno aggiornate le banche dati fino all'ultima annualità (2014) e verranno analizzate tutte le posizioni tributarie a partire dalle grandi utenze e dai grandi proprietari immobiliari. Verrà inoltre effettuata una verifica delle aree edificabili e del loro valore". La seconda squadra si occuperà invece della Tari, cioè del tributo sui rifiuti. "Attraverso la collaborazione con Geofor - prosegue Serfogli - attualmente impegnata nell'attivazione del servizio porta a porta, verificheremo il numero di utenze domestiche attive, aggiornando anche in questo caso i database e verificando le utenze anomale".

La terza e la quarta squadra si occuperanno invece di suolo pubblico e pubblicità: la prima, per le occupazioni permanenti, avrà il compito di completare il censimento dei passi carrabili; la seconda sarà invece per le occupazioni temporanee. Entrambe saranno coinvolte nel controllo della pubblicità abusiva presente sul territorio.