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Saldi invernali, la Befana porta gli sconti: si parte il 5 gennaio

I commercianti dovranno ribassare gli avanzi della stagione che volge al termine e non fondi di magazzino. Obbligatorio il cartellino che indica il vecchio prezzo, quello nuovo ed il valore percentuale dello sconto applicato

Inizieranno il giorno prima dell'Epifania i saldi invernali in Toscana. Il 5 gennaio 2016 dunque inizieranno i tanto attesi ribassi per acquistare a buon prezzo.

Ecco alcune dritte per evitare fregature:

il negoziante è obbligato a sostituire l’articolo difettoso anche se dichiara che i capi in saldo non si possono cambiare. Il consumatore deve denunciare al venditore il difetto di conformità entro il termine di due mesi dalla data in cui ha scoperto il difetto. La merce posta in vendita sotto la voce 'Saldo' deve essere l’avanzo di quella della stagione che sta finendo e non fondi di magazzino. Sulla merce è obbligatorio il cartellino che indica il vecchio prezzo, quello nuovo ed il valore percentuale dello sconto applicato; il prezzo deve essere inoltre esposto in modo chiaro e ben leggibile. Nei negozi che espongono in vetrina l’adesivo della carta di credito o del bancomat, il commerciante è obbligato ad accettare queste forme di pagamento anche in occasione dei saldi.
 

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