Smith, segnali di apertura da parte dell'azienda: annunciato un nuovo piano industriale

Presentare entro la metà di giugno un piano industriale finalizzato alla continuità dell’attività produttiva dello stabilimento, attivando allo stesso tempo gli ammortizzatori sociali. E' questo l'impegno preso dalla Smith International al termine dell'incontro che si è svolto oggi all'Unione industriali di Pisa tra i vertici aziendali e le rappresentanze sindacali. Un incontro a cui era assente l'Amministratore delegato della Smith, Giuseppe Muzzi, ma che segna comunque l'inversione di rotta dell'azienda che appena un mese fa aveva annunciato la messa in mobilità dei sui 193 dipendenti.

Soddisfatto il primo cittadino di Volterra, Marco Buselli. "La non chiusura dello stabilimento Smith a Saline - spiega Buselli - è un risultato importante non soltanto per Volterra o la Valle del Cecina, ma per l'Italia e l'Europa. Ora resta da capire in cosa consiste questo piano industriale che l'azienda si è impegnata a presentare entro il 10 giugno".

Soddisfazione anche da parte dei sindacati che parlano di "un risultato ottenuto grazie alla straordinaria mobilitazione dei lavoratori e di tutta la comunità. Ora più che mai - concludono riuniti la Rsi della Smith, Fim-FiomUilm e Cgil-Cisl-Uil Pisa - con ancor maggior convinzione e determinazione, proseguirà la mobilitazione, a partire dall'incontro di domani al ministero dello Sviluppo economico".

"E' un primo importante risultato - ha affermato il sindaco e presidente della provincia Filippeschi - dobbiamo, con a fianco la Regione, mantenere alta la pressione. La mobilitazione dei lavoratori e di tutta la comunità è stata importante fino ad oggi. Deve esserlo ancor più per affermare una prospettiva produttiva alla Smith e per dare garanzie ai lavoratori. Gli impegni del Governo devono tradursi in provvedimenti per gestire questa fase e per concretizzare un piano industriale di rilancio".