'Atto ripetuto': uno spettacolo sulla pandemia al Cantiere Sanbernardo
Liberamente ispirato alla pièce beckettiana 'Giorni felici', un dramma esistenziale ripetuto in tre atti calato nell’attualità della pandemia. Lo spettacolo ‘Atto Ripetuto’ di Fabio Buonocore – produzione Compagnia ‘Voci Sbagliate’ – torna sul palco del Cantiere Sanbernardo. Al centro della scena un clown, interpretato da Wilma, si trova circondato da oggetti di uso quotidiano. L’immobilismo beckettiano è riassunto in una vita ridotta all’osso, alle mere funzioni primarie, necessarie all’essere umano per sopravvivere, che si ripetono ciclicamente nel movimento e nel suono. Da una cavità appare talvolta la sua unica amica, Claudia – interpretata da Claudia Perossini – che gli risponde a monosillabi. Il piccolo mondo della protagonista è riprodotto metaforicamente e materialmente in una miniatura dal burattinaio Muovo-Bambola – interpretato sapientemente da Paolo Olita – che dona allo spettacolo spessore ironico, a tratti provocatorio. Nell’ultimo atto i personaggi che ruotano intorno a Wilma si riducono a frammenti di un’unica figura: un clown rimasto isolato e intrappolato in una condizione di totale inattività e degradazione. Un dialogo delicato, intimo e potente sullo snaturamento dell’identità e del ruolo dell’artista nei giorni di annientamento totale di ogni forma di interazione.
Per i biglietti:
Biglietteria Cantiere Sanbernardo aperta a partire dalle ore 20 del 1° aprile;
Info e prenotazioni: voci.sbagliate@