A Berlino trionfa San Miniato: a Paolo e Vittorio Taviani va l'Orso d'Oro
Una città in festa per i due illustri concittadini che hanno trionfato al Festival del Cinema di Berlino con il film "Cesare deve morire". Presto una mostra a San Miniato dedicata alla pellicola dei Taviani
Hanno vinto l'Orso d'oro al Festival del Cinema di Berlino i due registi Paolo e Vittorio Taviani, cresciuti proprio nella provincia di Pisa, all'ombra della Rocca di San Miniato. Il loro film "Cesare deve morire" ha convinto la giuria.
Ambientato nella prigione romana di Rebibbia, il film narra la storia di un gruppo di reclusi che si prepara a interpretare sul palcoscenico la tragedia di Shakespeare "Julius Caesar". Prima tappa: i provini. Seconda tappa l'incontro col testo. Il linguaggio universale di Shakespeare aiuta, infatti, i detenuti-attori a immedesimarsi nei personaggi. Il percorso è lungo: ansie, speranze, gioco. Lo stupore e l'orgoglio per l'opera non sempre li liberano dall'esasperazione carceraria tanto che i detenuti arrivano a scontrarsi l'uno con l'altro, mettendo in pericolo lo spettacolo.
San Miniato, città natale dei vincitori del premio, esulta per il loro trionfo a Berlino. Il comune toscano ha intenzione di dedicare una mostra al film "Cesare deve morire". Questo l'annuncio del Centro Cinema Paolo e Vittorio Taviani, istituzione messa in piedi dall'amministrazione comunale nel 1996 per conservare e valorizzare l'opera dei due illustri concittadini. Il progetto della mostra è seguito da Andrea Mancini, regista teatrale, docente universitario, conoscitore del cinema dei Taviani e consulte del Centro, che sta tenendo i contatti con Umberto Montiroli, fotografo di scena dei Taviani.