Crepet a Pisa: "I ragazzi? Passano troppo tempo a casa con i nonni"

Bagno di folla all'Hotel Abitalia Tower Plaza per Paolo Crepet, ospite a Pisa come relatore del convegno 'Genitori e figli, l'educazione tra lavoro, tempo e società'. Organizzato dal Terziario Donna di Confcommercio Pisa, in collaborazione con Confcommercio Toscana e con il contributo della Cassa di Risparmio di Firenze, Crepet ha parlato davanti a oltre 300 persone per più di tre ore, rispondendo in un continuo e trascinante botta e risposta, alle domande e alle sollecitazione di imprenditori, professionisti, amministratori pubblici e gente comune.

Punto fondamentale del discorso dello psichiatra più famoso d'Italia è quello della necessità di una radicale riforma dei sistemi e dei metodi educativi del nostro paese: “I tempi della scuola devono corrispondere ai tempi di lavoro, all'interno di un luogo veramente educante, dove i ragazzi possono fare tante cose, materie tradizionali ma anche sport, cultura, teatro, hobby. Questo avviene in tutta Europa, non si capisce perchè in Italia i ragazzi debbano passare i loro pomeriggi a casa con i nonni. E poi, occorre creare un istituto ad hoc che valuti tutte le scuole di ogni ordine e grado, creando una felice concorrenza tra gli stessi istituti scolastici. Infine, se pensiamo che il 76% degli insegnanti che hanno partecipato al concorso della scuola sono stati respinti già alla prima prova, questo vuol dire che per anni abbiamo avuto insegnanti non idonei, che non dovevano dimostrare a nessuno di sapere”.

Al termine, Valeria Di Bartolomeo, presidente Terziario Donna di Confcommercio Pisa, ha omaggiato Crepet con una targa esprimendo grande soddisfazione per l'esito della serata: “Siamo molto contenti di una così massiccia presenza di pubblico, a proposito di un tema come la conciliazione dei tempi di lavoro e famiglia, e come donne abbiamo ricevuto ottimi spunti di riflessione per migliorare la qualità della nostra vita e l'approccio con i figli".