Eccellenza: assemblea aperta al Sant'Anna di Pisa
“Eccellenza. Perché? Per chi?”. Questo il tema dell’assemblea che si terrà giovedì 18 novembre in un luogo dove l’eccellenza può sentirsi a casa: la Scuola Sant’Anna di Pisa. L’assemblea sarà aperta, perciò chiunque sia interessato potrà assistere e intervenire con le sue idee, le sue proposte, il suo punto di vista. È la prosecuzione di una istanza di rinnovamento palesata con il celebre discorso d’accusa alla Cerimonia dei Diplomi della Scuola Normale Superiore. Pur tenendosi al Sant’Anna, infatti, l’assemblea è stata organizzata congiuntamente ai normalisti e alle normaliste autori del J’Accuse del 9 luglio. Tale discorso consiste di una critica accesa alla “trasformazione dell’Università in senso neoliberale”. Gli istituti accademici italiani, hanno spiegato le tre portavoce, si stanno evolvendo in aziende. Seguono la logica del profitto, anziché della scienza. Le conseguenze nefaste di questo processo sono corroborate dalle scuole di eccellenza, fondate infatti su una retorica del merito individuale tossica e fortemente competitiva. Non a caso, non sono pochi gli allievi che abbandonano questi percorsi alla ricerca di una maggiore serenità. Inoltre, in un contesto di tagli generalizzati delle risorse e di precarizzazione delle carriere, questi pochi centri ricevono invece un aumento dei fondi. Di fronte a un panorama così desolante, che il discorso d’accusa ha argomentato con dati ed esperienze personali, urge prendere contromisure: quale è il senso dell’eccellenza? Quando la meritocrazia diventa darwinismo? Ne parleranno allievi, dottorandi e assegnisti delle due Scuole Superiori pisane, insieme a chiunque sia interessato a partecipare, in questa assemblea: un’occasione imperdibile.
La partecipazione in presenza richiede Green Pass. I posti sono limitati, ma è possibile partecipare tramite Google Meet al link meet.google.com/arq-qahw-otv