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Eventi San Miniato / Piazza Santa Caterina

Festival del Pensiero Popolare: San Miniato celebra San Rocco Pellegrino

Presentata a Palazzo Panciatichi la Vª edizione del Festival. Tognocchi: “Una festa popolare capace di unire la cultura alla gente, al popolo di Pisa e ai 10 mila pellegrini che ogni anno partecipano agli eventi"

“Dal 10 al 16 agosto San Miniato sarà una piccola Santiago di Compostela, grazie al caratteristico lancio del ‘Buttafumo di San Rocco’, un enorme turibolo che, come il Botafumiero della cittadina spagnola, spargerà fumi di incenso su fedeli e curiosi presenti alla processione”. Con queste parole il consigliere regionale e delegato della Regione Toscana nell’Associazione europea delle Vie Francigene, Paolo Tognocchi, ha aperto la conferenza stampa di presentazione della Vª edizione del Festival del Pensiero Popolare che, anche quest’anno, fa da cornice al 'Palio di San Rocco Pellegrino' a San Miniato: un evento suggestivo dedicato al protettore della Via Francigena, recante sulle vesti la conchiglia di Santiago, per sottolineare la vicinanza tra itinerari europei.

“San Miniato celebrerà san Rocco pellegrino con un marchingegno scenico ai modi rinascimentali realizzato dal maestro Giulio Greco - ha continuato il consigliere - per arricchire una festa popolare capace di unire la cultura alla gente, al popolo di Pisa e ai 10 mila pellegrini che ogni anno partecipano agli eventi, percorrendo i sentieri della via Francigena e trascorrendo sette giorni per sette sensi: vista, udito, olfatto, gusto, tatto, cuore, anima”. Per una manifestazione che va oltre i confini nel suo saper confrontarsi con l’uomo che ricerca e domanda, che affronta il viaggio della vita con lo sguardo al futuro, insieme a tanti compagni e amici pellegrini del mondo.

Come ha spiegato il direttore del Festival Andrea Mancini: “Non esistono una cultura alta e una cultura bassa, non esistono una cultura popolare e una non popolare, non esistono i problemi dei ricchi e quelli dei plebei: esiste soltanto l’uomo e con lui le sue questioni”. Da qui la scelta consapevole di ambientare gli eventi del Festival (cammini, conferenze, laboratori, spettacoli e film, mostre, palio e premi) nelle piazze Bonaparte e Santa Caterina, in luoghi dove la vita corre e interpella ognuno di noi, ora discutendo di fede, di arte o di magia. Un percorso, quello del Festival Popolare, per dimostrare che non esistono luoghi per la cultura e luoghi invece per la vita, perché la cultura è con la vita e per la vita.

Il Festival del Pensiero Popolare è nato proprio con questi obiettivi: unire la gente di San Miniato e quella che viene da fuori attorno ai grandi temi dell’uomo, magari nelle vie e nelle piazze di casa, anche attraverso una sezione speciale del Festival, 'Giovani orizzonti', la rassegna di cinema diretta da Jacopo Mancini, che ha invitato a due appuntamenti: il 12 agosto con 'Acciaio' e il 14 agosto con 'Il rosso e il blu', per riflettere insieme sugli anni della crescita. 

“La forza del nostro festival, promosso dalla Filarmonica Giuseppe Verdi del Comune di San Miniato - ha sottolineato Moreno Ciulli, presidente della Filarmonica - sta soprattutto nelle persone, è una manifestazione creata dalla gente per parlare alla gente”.

L’iniziativa è inserita nel cartellone di eventi Collective Project 2013 dell’Associazione europea delle Vie Francigene. 

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