Fonterossa Day, cinque concerti al Teatro Sant'Andrea
Domenica 16 aprile Toscana produzione musica e Pisa Jazz presentano la settima edizione del Fonterossa Day, il one-day-festival dedicato alle novità discografiche dell'etichetta indipendente Fonterossa Records diretta della contrabbassista e compositrice Silvia Bolognesi. Cinque concerti per una giornata ispirata ai suoni d'avanguardia, al free jazz, alla conduction al Teatro Sant'Andrea di Pisa.
Primo appuntamento alle 17 con Beast Friends, il trio formato da Silvia Bolognesi, Tobia Bondesan e Giuseppe Sardina. Questi tre musicisti sono legati da un filo, da una storia che nasce sia dalla passione per il jazz e la sua tradizione, dall'amore per la sperimentazione e per l'improvvisazione libera. Un rocambolesco viaggio tra culture e temi, tempo e narrazione, urlo e canto.
Alle 17:45 Momò Ensamble, progetto nato da un'idea di Emanuele Marsico e dal bisogno di rivivere i ritmi e le sensazioni della musica popolare Campana. Lo studio dei canti popolari del '300 si intreccia con l'improvvisazione e le strutture più o meno tipiche del jazz moderno. Un insieme di culture lontane tra loro con una libertà di espressione e integrazione musicale, visto il background differente tra componenti della band, quali Giovanni Gambardella, Stefano Zambon, Guglielmo Santimone, Edoardo Battaglia ed Emanuele Marsico.
Alle 18:30, un incontro al vertice dell'improvvisazione con quattro direttori del Fonterossa Open Lab, Marta Raviglia, Eugenio Colombo, Silvia Bolognesi, con la speciale partecipazione di Avreeayl Ra, una leggenda locale di Chicago nella ricca scena del jazz d'avanguardia nel corso di una carriera che dura da più di mezzo secolo. Membro di vecchia data dell'AACM di Chicago, ha effettuato tournée internazionali per decenni con rinomati ensemble guidati da Sun Ra e Ari Brown e con l'Art Ensemble of Chicago e ha suonato e registrato con altri collaboratori illustri come Fred Anderson, Amiri Baraka, Fontella Bass, Lester Bowie e molti altri.
Alle 21:15 sarà in concerto Eternal Love Trio, guidato dal sassofonista Roberto Ottaviano, progetto che prende il nome dal progetto più ampio che da qualche anno sta riscontrando un buon successo sui palchi di tutto il mondo. Il gruppo percorre attraverso un omaggio emozionale ad alcuni artisti legati all'Africa e ad una stagione della musica afroamericana ed europea che ha segnato in modo forte la formazione dei tre componenti, una immaginaria costellazione in cui il ritmo ed il senso melodico sono l'ago della bussola per orientarsi.
A chiudere la giornata, alle 22, l'esibizione del Fonterossa Open Lab, un orchestra-laboratorio dedicata allo sviluppo della creatività e della sperimentazione che da febbraio ad aprile ha lavorato confrontandosi con metodi “altri” di approccio alla direzione e a partiture non convenzionali, su repertori originali dei cinque direttori Silvia Bolognesi, Marta Raviglia, Roberto Ottaviano, Eugenio Colombo e Avreeayl Ra.
Info
Biglietto unico per i 5 concerti: posto unico 10 euro
Info e prevendite: ticketone.it