Pisa ricorda il bombardamento del 31 agosto 1943 con 'Macèrie' in Piazza dei Cavalieri
In occasione della ricorrenza del 31 agosto, data tristemente memorabile per Pisa, torna in scena la commedia teatrale 'Macèrie' del genio vernacolo pisano Domenico Sartori, un capolavoro che alla genuinità dello spigliato parlare cittadino unisce la verità narrativa straordinariamente efficace del dopoguerra pisano, caratterizzato da distruzione e disperazione ma anche da speranze, solidarietà e impegno civile.
L’appuntamento, a ingresso libero, è nella suggestiva cornice di Piazza dei Cavalieri sabato 31 agosto alle ore 21.30. Il Comune di Pisa, con la collaborazione delle compagne teatrali 'Crocchio Goliardi Spensierati' e 'Il Gabbiano', vuole riproporre ai pisani, in una versione opportunamente ridotta, un testo che ha fatto la storia del teatro popolare e che tra il 1945 (anno del debutto) al 1955 (anno precedente alla scomparsa di Sartori) venne replicato innumerevoli volte in tutti i teatri d’Italia con straordinario successo.
Assente quindi per molti decenni dai palcoscenici, 'Macèrie' torna finalmente a raccontare la struggente storia quotidiana di una semplice famiglia pisana che vive con dignità la disperazione dell’attesa del ritorno di un figlio “portato via dai tedeschi” in una Pisa distrutta e smarrita che vuole voltare pagina. Le macerie evocate dal titolo non sono quindi soltanto quelle concrete della città devastata, ma anche le macerie morali di una generazione nuova che con genuino impegno vuole ricostruire una società basata su valori migliori.
Questi i personaggi e gli interpreti: Dreìno, guardia del Dazio: Lorenzo Gremigni; Norina, sua moglie: Arianna Priami; Gina, loro figlia: Linda Campolo; Dolovìo, imbianchino: Matteo Micheli; la Sor’Adele, rivendugliola: Daniela Bertini; il Sor Agàpito, vecchietto arzillo: Fabiano Cambule; Norma, maestrina: Alice Bianchi; il Sor Luigi, ispettore del Dazio: Valdo Mori.
Gli attori, tutti pisani, provengono principalmente dall’ambito del teatro amatoriale ad eccezione di Matteo Micheli che è anche aiuto regista a fianco del regista professionista Nicola Fanucchi, lucchese, apprezzato in ambito internazionale per le sue messe in scena di prosa e di opera lirica. Si tratta quindi di una inedita compagine artistica, in parte professionista e in parte amatoriale, coinvolta dal Comune di Pisa per celebrare con l’emozione del ricordo una delle pagine più drammatiche della storia pisana. La cittadinanza è invitata.
ANNULLATA LA RAPPRESENTAZIONE
La rappresentazione teatrale di 'Macèrie', capolavoro in vernacolo di Domenico Sartori, prevista per questo sabato in Piazza dei Cavalieri a Pisa, viene rinviata a data da definire. Dato l’allestimento estremamente impegnativo e l’importante appuntamento che costituisce per la città, l’impegno preso dal nuovo assessore alla Cultura del Comune di Pisa con le compagnie teatrali coinvolte, il 'Crocchio Goliardi Spensierati' e 'Il Gabbiano', è di mettere a disposizione il Teatro Verdi, per permettere una rappresentazione adatta all’importanza dell’evento e alla qualità delle energie artistiche profuse per realizzarlo.
“Fortunatamente - commentano gli organizzatori - questo atteso evento verrà comunque realizzato grazie all’impegno assunto da parte del Comune, che tiene moltissimo all’iniziativa, mettendo a disposizione il Teatro Verdi, cuore della cultura teatrale cittadina, affinché questa commedia venga rappresentata a breve nella sua più degna cornice. Quanto prima verrà comunicata la data della rappresentazione al Verdi; per adesso, al fine di celebrare, seppure in tono minore e senza clamore, la tragica e memorabile ricorrenza del 31 agosto, il Crocchio Goliardi Spensierati ha ottenuto dalla Parrocchia di Santo Stefano a Porta a Lucca la cortese disponibilità del teatrino ove sabato sera alle ore 21.00, ad ingresso libero ma per un pubblico necessariamente limitato, verrà rappresentata la commedia 'Macèrie' con allestimento semplificato, in attesa della più solenne replica al Teatro Verdi”.