Mercatino del riuso, aspettando San Ranieri: edizione in notturna con tanti lumini accesi
Sabato 15 giugno dalle 17 alle 23 Piazza Dante si animerà con l'ormai consueto mercatino in cui i cittadini potranno scambiarsi oggetti che non usano più. 'Biancheria' appesa sulle facciate del Palazzo della Sapienza e della Cassa di Risparmio
Torna per il terzo mese consecutivo in piazza Dante 'Seconda Mano, la nobiltà del riuso', il mercatino del riuso, dello scambio e del collezionismo, promosso dalla Confesercenti Nord Toscana in collaborazione con il Comune di Pisa e Geofor Spa. Appuntamento sabato 15 giugno dalle 17 alle 23 con un’edizione speciale in notturna in onore del Giugno Pisano: 'Aspettando San Ranieri'. Sarà riproposta sulla piazza la magia della Luminara, con i lumini posizionati sulla 'biancheria' che per l’occasione addobberà le facciate del Palazzo della Sapienza e della Cassa di Risparmio di Pisa. Ci saranno anche la giocoleria e l'animazione per i più piccoli, grazie alla Cooperativa Il Progetto. Una novità sarà quella della presentazione di alcuni esclusivi capi di abbigliamento e accessori, interamente provenienti da materiale riciclato.
E poi il cuore centrale dell’iniziativa, che ne ha decretato il successo: la piazza si animerà con i banchetti allestiti dai cittadini che vogliono vendere o scambiare oggetti che a loro non servono più, ma che potrebbero tornare utili ad altri. Libri, dischi, giocattoli, abiti, accessori e qualunque cosa venga in mente: preparatevi a svuotare la soffitta e a dare una seconda vita agli oggetti dimenticati. Che così non finiranno nella spazzatura. Una maniera semplice di dare una mano all’ambiente e, in tempo di crisi, anche un modo per fare economia.
La partecipazione al mercatino, su prenotazione, è gratuita e aperta a tutti, grandi e piccoli, a patto di non essere operatori professionali. Le modalità previste dal regolamento sono scaricabili, assieme alla domanda d’iscrizione, sul sito web, appena rinnovato. La domanda di iscrizione va inviata a vicedirettore@confesercenti.