'Pisa: bellezza, cultura e tradizione', mostra al Gamec
Sarà inaugurata sabato 10 giugno alle 18 negli spazi del GAMeC CentroArteModerna la mostra 'Pisa: Bellezza, Cultura, Storia e Tradizione', curata e ordinata da Massimiliano e che permetterà di scoprire le opere che numerosi autori hanno dedicato alla città.
Pisa è una città che non ha bisogno di presentazioni. Conosciuta in tutto il mondo per la sua famosa torre pendente, Pisa è molto di più di un monumento. È una città ricca di bellezza, cultura, storia e tradizioni, che si manifestano in ogni sua trasfigurazione, dalla più tradizionale alla più contemporanea. La bellezza di Pisa si può ammirare passeggiando per il suo centro storico, dove si trovano capolavori architettonici come il Duomo, il Battistero, il Camposanto e la Chiesa di Santa Maria della Spina. Ma anche scorci suggestivi come il Lungarno, il Ponte di Mezzo e la Piazza dei Cavalieri. Ogni angolo di Pisa racconta una storia, una testimonianza del suo glorioso passato di repubblica marinara e di centro culturale e artistico.
La cultura di Pisa si esprime anche nella sua vivacità intellettuale e creativa. Pisa è infatti sede di una delle più antiche e prestigiose università d'Italia, fondata nel 1343 e frequentata da illustri personaggi come Galileo Galilei, Leonardo Fibonacci e Carlo Goldoni. L'università contribuisce a rendere Pisa una città giovane e dinamica, piena di iniziative culturali e sociali. Tra queste spicca la Luminara di San Ranieri, una festa che ogni anno il 16 giugno illumina le facciate dei palazzi lungo il fiume Arno con migliaia di candele.
In questa occasione sono in mostra le opere di: Andreozzi Sergio, Banti Franco, Berti Alberto, Berti Davide, Biondi Giuseppe, Bonfanti Gino, Bracciotti Michele, Bussotti Renzo, Carta Daniela, Corrado Mimmo, D'Orta Carlo, Formaca Giorgio, Galardini Renzo, Magoni Bruno, Martini Uliano, Meucci Mario, Pannunzio Maria Teresa, Pierucci Sapio Silvia, Pratesi Senio, Sapio Francesca, Sapio Giovanni Ortensio, Sbrana Giulio, Semeraro Pietro, Simonelli Aspreno , Tarabella Marzia (Mabell), Viacheslav Shmagin, Viviani Vanni.