Mostra di Kandinsky a Palazzo Blu: arrivano le geometrie del pittore russo

L'attesa, per chi si domandava quale sarebbe stata la prossima mostra di Palazzo Blu, è finita. La notizia è ufficiale: a Pisa, ad ottobre 2012 verranno esposte le opere di Kandinsky. Le "voci di corridoio" sono state confermate dall’assessore alla cultura, Silvia Panichi.
Nei prossimi giorni verranno divulgati maggiori dettagli da Cosimo Bracci Torsi, presidente della Fondazione che gestisce Palazzo Blu. La notizia è sicuramente di grande impatto e renderà felici gli amanti della pittura contemporanea, che ha raggiunto una delle sue vette migliori con le opere astratte e spirituali del maestro moscovita.

Si continua quindi con la corrente novecentesca, attraverso le linee e i colori di Kandinsky. I suoi cerchi, intesi come la sintesi perfetta dei contrari, si uniscono ai punti e alle rette, riequilibrando le sue visioni pittoriche. L'artista, nato a Mosca nel 1866 e morto a Neuilly-sur-Seine nel nel 1944, è considerato uno dei padri fondatori della pittura astratta.
L'esposizione delle opere di Kandinsky sarà un'ottima opportunità per continuare a incrementare il turismo cittadino. Ciascuna delle precedenti mostre (Chagall, Mirò e Picasso) ha superato i 70.000 visitatori e sicuramente quella del pittore russo richiamerà altrettante visite, se non di più.

Profondamente legata al mondo musicale, quella di Kandinsky viene considerata un'arte di variazioni che riportano alla dimensione del sogno. "Un uomo capace di rovesciare le montagne" diceva Franz Marc, descrivendo il suo amico e collega, che con la sua concezione di linguaggio pittorico rivoluzionò l'arte del XX secolo. Le forme geometriche prendono vita nelle sue opere e Pisa aspetta di vederle.