One billiong rising: in Piazza Vittorio contro la violenza sulle donne
Anche a Pisa nel giorno di San Valentino è stato organizzato un flash mob per contestare la violenza sulle donne, violenza che spesso avviene proprio all'interno delle mura domestiche, luogo non più sicuro
Un flash mob per dire no alla violenza sulle donne. Anche Pisa ieri si è mobilitata nella giornata di San Valentino prendendo parte all'iniziativa One billion rising contro la violenza commessa sulle donne, situazioni che spesso si verificano proprio all'interno del nucleo familiare, che invece di essere un luogo sicuro diventa una gabbia da cui è difficile uscire.
Indossavano qualcosa di rosso ed hanno ballato in Piazza Vittorio Emanuele II, così come in altre piazze d'Italia, da nord a sud fino al palco del Festival di Sanremo: erano donne, uomini e bambini, uniti per una causa comune.
La presidentessa della Casa della Donna, Paola Bora, ha letto la traduzione del testo di Break the Chain, la canzone sulle cui note si è danzato, dopo aver ricordato le parole di Eve Ensler: "la danza è uno dei mezzi più potenti che io conosca, le donne del Congo me lo hanno insegnato perchè esse hanno subito le peggiori atrocità e tuttavia la loro capacità di danzare e trasformare il dolore in potere è grandissima. Io penso che danzare spezzi le catene della gabbia e allarghi i confini: danzando diciamo 'io sono qui, sono libera, io sono io, sono autentica, io sono nel mio corpo e sto richiamando la forza della vita sto richiamando tutta me stessa' e penso che tutto ciò sia contagioso se fatto collettivamente".
L'assessore alle pari opportunità del Comune di Pisa Marilù Chiofalo, dopo aver ballato, ha voluto far sentire la propria testimonianza: "Come si vede dal video di One Billion Rising, ad un certo punto la terra inizia a tremare: ed è proprio quello il momento in cui tutte le donne, di qualsiasi cultura, in tutte le parti del mondo, si avvicinano al proprio risveglio, con consapevolezza e con l'aiuto di tutte le altre donne e oggi, e siamo felici di questo, di tanti tanti uomin".
Anche Alessio Antonelli, sindaco di Cascina, e Silvia Innocenti, assessore alle pari opportunità di Cascina, hanno partecipato al flash mob contro la violenza alle donne. Alla manifestazione erano presenti anche alcuni alunni delle scuole primarie del territorio cascinese, che hanno spiegato uno striscione con la scritta “One billion rising – Cascina presente”.
Flash mob organizzato anche a Pontedera in Piazza Cavour dalle associazioni GasArti, Giratempo e Eunice.
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