A Pisa la nuova personale di Giovanni Cecchini
Sulla pagina Facebook dedicata ai suoi lavori, svetta una citazione: I miei quadri parlavano forse di una visione del mondo, d'una concezione che si trovava fuori del soggetto e dell'occhio. Un ipse dixit, questo, attribuito al bielorusso Marc Chagall, e probabilmente non per caso: Giovanni Cecchini, cecinese classe 1986, è figlio e nipote di pittori e collezionisti d'arte e seguendo una traccia di certo riconoscibile anche nelle costanti del Maestro di Vitebsk, crea tele oniriche, sognanti, con una predilezione evidente e spiccata per le barche e il mare, soggetti ricorrenti e fulcro di ispirazione continuo.
Tele che, a ben guardare, sembrano racconti di fiabe. E si chiamerà proprio 'Fabula' la personale che Cecchini inaugurerà a Pisa sabato 23 luglio: la mostra, che resterà aperta al pubblico fino a domenica 7 agosto, verrà allestita all'interno dello spazio espositivo Sopra Le Logge, di lato a Piazza XX Settembre.
L'esposizione, che sarà visitabile ogni giorno dalle 17.00 alle 22.00 e osserverà il lunedì come giorno di chiusura settimanale, è patrocinata dal Comune di Pisa, organizzata dall'Incubatore Culturale Civico29 Lab e sponsorizzata da GEU ESCo Srl, GEU Impianti Srl e Bertolini Assicurazioni.
Simonetta Ostinelli, responsabile della sezione d'arte del periodico 'L'Aurelia', scrive della sua pittura: "Il mondo di Giovanni Cecchini è fantasioso, onirico, affollato di emozioni dalle quali scaturiscono linee sinuose che si accavallano e, talvolta, si compenetrano conferendo ai quadri la vitalità e il ritmo di un crescendo musicale. Cecchini usa una tecnica pittorica tradizionale e decisamente figurativa, tutte le opere sono accomunate da un marcato simbolismo accentuato anche dall'uso del colore e riflettono vicende della vita reale poi rielaborate nell'immaginario del pittore". La personale, che esporrà una selezione di 30 acrilici su tela e 7 disegni, sarà a ingresso libero.