Racconti di guerra in 5 minuti
Palazzo Blu, Lungarno Gambacorti, 9, il 24 maggio alle ore 17:00.
In occasione del Centenario della Prima guerra mondiale, la cooperativa Kinzica organizza quattro brevi approfondimenti su alcuni temi presenti all'interno della mostra in corso:
"I Segni della Guerra. Pisa 1915-1918: una città nel primo conflitto mondiale".
Programma
ore 17:00 - Una guerra moderna
La Prima guerra mondiale fu una moderna guerra tecnologica e industriale con la produzione in serie di armi nuove e l'applicazione di nuovi mezzi di comunicazione.
ore 17:10 - La vita in trincea
Al fronte non si adoperano solo le armi: i medici curano i feriti, i cappellani curano l'assistenza morale delle truppe, i propagandisti cercano di risollevare il morale dei soldati con i giornali illustrati, i soldati scambiano con le famiglie lontane miliardi di lettere e cartoline.
ore 17:20 - I segni della guerra a Pisa
Il fronte è lontano, tuttavia i segni della guerra si vedono presto anche sul territorio, soprattutto sotto forma di nuovi campi e scuole di volo e nell'afflusso di feriti all'ospedale di Santa Chiara.
ore 17:30 - Dalla propaganda al culto dei caduti
La guerra è presente ovunque in città, sui muri delle vie e delle piazze attraverso i manifesti di propaganda.
A guerra finita anche nella città di Pisa lapidi, monumenti, nomi delle vie e delle piazze, elenchi di caduti sono la manifestazione evidenti del culto della memoria.
Ingresso libero