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Storia, arte, poesia e autori internazionali: il programma del 20° Pisa Book Festival

La fiera nazionale dell’editoria indipendente da giovedì 29 settembre a domenica 2 ottobre si snoderà in quattro palcoscenici d'eccezione

Storia, arte, poesia e letteratura internazionale sono i pilastri del Pisa Book Festival, l'edizione del Ventennale, la fiera nazionale dell’editoria indipendente che da giovedì 29 settembre a domenica 2 ottobre riporterà sui lungarni pisani il suo gioioso fiume di libri, lettori e grandi autori. Il programma e gli ospiti sono stati presentati nella mattinata di martedì 6 settembre da Lucia Della Porta, fondatrice e direttrice della rassegna di editoria tra le più longeve d’Italia. Il Pisa Book Festival è sostenuto da Comune di Pisa, Fondazione Pisa, Acque Spa, Camera di Commercio; collaborano a questa edizione Museo delle Navi Antiche di Pisa, Museo di Palazzo Blu, Università di Pisa, Cna Editoria. Quattro le sedi della manifestazione che sui lungarni, nel tratto tra il ponte di Mezzo e il ponte della Cittadella, ospiterà le passeggiate letterarie di migliaia di visitatori. Teatro della fiera sono gli antichi Arsenali Repubblicani, con gli stand di 90 editori espositori, mentre gli incontri con gli autori, i laboratori e le masterclass troveranno posto nelle sale del Museo delle Navi Antiche, nell’Auditorium del Museo di Palazzo Blu e, per la prima volta da quest’anno, nella chiesa di San Vito, luogo di grande fascino perché qui, nel 1161, morì San Ranieri, patrono di Pisa.

E' dedicata al mare e alla sua storia, la Lectio Magistralis di Alessandro Vanoli, storico, scrittore e divulgatore, che giovedì 29 settembre alle 18 inaugura l’Edizione del Ventennale del Pisa Book Festival; la rassegna sarà invece chiusa dal poeta e scrittore libanese, candidato al Nobel per la Pace, Hafez Haidar. Tra gli altri grandi nomi del panorama letterario nazionale e internazionale sono attesi, tra giovedì 29 settembre e domenica 2 ottobre, Renato Minore, Bianca Bellovà, Viktorie Hanisovà, Ettore Cinnella, Gennaro Sangiuliano, Carlos Manuel Álvarez, Franco Andreucci, Michail Shishkin, Olesja Jaremchuk, François Beaune, Francesco Muzzopappa, Anna Zafesova, Federigo Argentieri, Hafez Haidar, Marco Vichi, Franco Cardini, Bruno Mazzoni, Marina Corona, Guido Scarabottolo, Francesco Chiacchio, Francesco Solinas, Athos Bigongiali, Joseph Farrell, Matteo Marchesini, Paolo Maccari, Sebastiano Mondadori, Alessandro Niero, Valerio Nardoni.

Lucia Della Porta, direttrice e ideatrice del PBF, commenta: "Festeggiamo il nostro ventennale con gli editori indipendenti che da sempre sono al centro di questa manifestazione. Il Pisa Book è nato per loro e continua con loro. Quando ai primi anni 2000 pensammo a creare questa fiera fummo mossi dalla volontà di offrire proprio agli editori indipendenti una vetrina in una città come Pisa, tra le più colte d’Italia. E fu subito un successo. Per molti anni siamo stati l’unica grande fiera con questa missione in Toscana e siamo orgogliosi che sia la più longeva e tra le più amate dal pubblico". Da segnalare, gli incontri con autori ed esperti di storia della Russia e dell’Ucraina, l’omaggio alla poesia di Renato Minore  ('Ogni cosa è in prestito', La Nave di Teseo) in conversazione con l’italianista Alberto Casadei, il ricordo di Giovanni Falcone affidato a Felice Cavallaro ('Francesca. Storia di un amore al tempo di guerra', Solferino) e l’omaggio a tre grandi della letteratura italiana del Novecento, Giuseppe Prezzolini (a 40 anni dalla morte), Giovanni Papini e Leonardo Sciascia. Ne discuteranno rispettivamente il giornalista e saggista Gennaro Sangiuliano, l’italianista Raoul Bruni e Joseph Farrell, autore della prima grande biografia in lingua inglese dello scrittore siciliano.

"Venti anni di Pisa Book, un traguardo che solo le manifestazioni di successo sanno raggiungere e oltrepassare - aggiunge il sindaco Michele Conti - Questo è un grande merito di Lucia Della Porta che con caparbietà e lungimiranza ha saputo dare continuità a un festival di grande valore che oggi, in città, ci ritroviamo come patrimonio comune da preservare e valorizzare. Il Comune di Pisa crede nella cultura e la sostiene e anche quest’anno mette a disposizione gli Arsenali Repubblicani, un luogo meraviglioso sui lungarni che rappresenta uno dei punti di forza della nostra città grazie a quel circuito museale rappresentato dal Museo delle Navi, Palazzo Reale, San Matteo, Museo della Grafica e Palazzo Blu.Il Pisa Book Festival è uno dei soggetti importanti più importanti di questo sistema, in cui si inserisce in forma di evento consolidato e appuntamento atteso, in questa versione inedita e diffusa che coinvolge maggiormente la città, cosa che come amministrazione riteniamo molto positiva. Mi auguro che, anche per l’edizione 2022, il festival riuscirà a incontrare tanti potenziali nuovi lettori, portare visitatori fra gli stand e sostenere la promozione dell’editoria indipendente, che riguarda anche realtà pisane".

Tra altre novità del PBF 2022 - Edizione del Ventennale si segnala il debutto del format Art Book, dedicato all’arte e all’illustrazione nel Museo di Palazzo Blu, e un palinsesto di incontri organizzato da CNA Editoria per riflettere sull’editoria indipendente e le nuove forme di comunicazione. Venerdì 30 settembre è invece in programma la cerimonia di premiazione della seconda edizione del Pisa Book Translation Awards. Tre i finalisti: Sara Reggiani, Alessandro De Vito, Giuliano Geri. Nello stesso contesto saranno assegnati il Premio alla Carriera a Susanna Basso, il Premio Poesia a Laura Coltelli, mentre Giuseppe Dell’Agata si aggiudica il premio speciale della Giuria per la traduzione di Cronorifugio di Georgi Gospodinov. Al centro della manifestazione sono come sempre il libro e l’editoria indie, raccontati dai protagonisti, editori e autori, con il coinvolgimento di traduttori, editor, agenti letterari e librai. Nato con la missione di offrire una vetrina nazionale alla piccola editoria indipendente in quella che è una delle città più colte d’Italia, il Pisa Book Festival è rimasto sempre fedele ai suoi editori indie e quest’anno festeggia insieme a loro l’importante traguardo raggiunto. Sono 90 gli editori che espongono agli Arsenali Repubblicani, tra loro ci sono marchi storici del catalogo del Festival, come Voland, Sur, Nottetempo, Città Nuova, MarcosyMarcos, Fazi, Del Vecchio, 66thand2nd, Sinnos, Babalibri, Mimesis, ma anche nuove e validissime sigle come BlackCoffee, Bottega Errante, Topipittori, Miraggi,Marotta&Cafiero, e sempre in prima fila con le loro novità i grandi editori toscani, come Polistampa, Effigi, ETS, Barta, Pacini, LEF e la Pisa University Press.

Stefano Del Corso, presidente della Fondazione Pisa, afferma: "A poche settimane dall’inizio dell’edizione 2022 del Pisa Book Festival, un rapido sguardo al programma ci consente di dire che quest’anno più che mai la rassegna è ricca di approfondimenti in molte direzioni: dall’attualità storica all’arte, senza tralasciare la grande letteratura e una forte attenzione agli editori indipendenti. La Fondazione Pisa rinnova con convinzione il suo sostegno al festival". "Per l’edizione del ventennale del Pisa Book Festival, il format che si terrà a Palazzo Blu è rinnovato e tematico e propone una tre giorni di incontri, dibattiti e conversazioni intorno all’editoria d’arte e al mondo dell’illustrazione - aggiunge Cosimo Bracci Torsi, presidente della Fondazione Palazzo Blu - Una novità particolarmente importante e che ci sembra possa stimolare ancora di più la partecipazione dei lettori che già conoscono il museo e anche di un pubblico nuovo, appassionato d’arte e cultura". Andrea Camilli, direttore del Museo delle Navi Antiche di Pisa, conclude: "Quella che un anno fa abbiamo affrontato con tanto entusiasmo come scommessa è diventata ora una collaborazione consolidata. Per un museo come il nostro, aprirsi alla città e ai suoi eventi è qualcosa di naturale. Siamo felici di questa collaborazione con il Pisa Book Festival che ci permette di mettere a disposizione della città e dei visitatori il magnifico complesso degli Arsenali Medicei". L’ingresso è gratuito. La fiera, nello spazio degli Arsenali Repubblicani, è aperta giovedì 29 settembre con orario 15-20, da venerdì 30 settembre a domenica 2 ottobre con orario 10-20. Tutto il programma è su www.pisabookfestival.it.

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