Visita 'I segreti di Ripafratta'
Secondo appuntamento del ciclo “Le vie del confine”, organizzato dall’associazione Salviamo la Rocca per far conoscere il territorio di confine tra Pisa e Lucca in Valdiserchio.
Domenica 15 marzo è la volta de “I segreti di Ripafratta” (giunta alla 4° edizione): una visita al paese e alla Rocca di Ripafratta, la piccola borgata storicamente contesa tra Lucca e Pisa che nasconde più di quanto si possa immaginare. ù
Dai volontari di Salviamo La Rocca, i visitatori si aggireranno tra le vie e gli edifici del borgo (la pieve, il molino mediceo, la torre campanaria, quello che resta delle vie medievali, il piccolo "porto" fluviale), per poi salire alla Rocca per una visita esterna, immaginando di essere gli assalitori o i difensori della fortezza. L'iscrizione è obbligatoria e i posti sono limitati.
Info: inviare una mail a visite@salviamolarocca.it o un whatsapp al +39 339 8358584, specificando un nominativo di riferimento e il numero di persone. Luogo e orario di ritrovo: davanti la chiesa di Ripafratta alle ore 10 (si può parcheggiare presso la vicina stazione FS); la fine della visita è prevista per le ore 12:30.
Al termine, per chi vuole, pranzo popolare in loco grazie ai volontari della parrocchia di Ripafratta: pappa al pomodoro, rostinciana arrosto con patatine fritte, acqua, vino e caffè a 10€ (solo su prenotazione, da specificare nella mail di iscrizione).
Costo: l'iniziativa, come tutte quelle del ciclo "Le vie del confine" non ha un costo. Chi vorrà potrà sostenere l'associazione e le sue attività per il territorio diventando socio o con un’offerta libera.
Abbigliamento: la via per la Rocca, che ci si troverà a imboccare a un certo punto, è di relativamente facile percorrenza. La visita è adatta a tutti (grandi e piccoli) ma per godersi appieno la giornata sono richieste scarpe comode, meglio se da trekking, e abbigliamento adeguato.
Meteo: in caso di pioggia il tutto verrà rinviato alla domenica successiva e gli iscritti saranno avvertiti per tempo. Per altre info si può scrivere a visite@salviamolarocca.it o visitare il sito www.salviamolarocca.it/leviedelconfine