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Idrogeno e transizione energetica: all’Unione Industriale si parla di ricerca e di nuove opportunità

L'approfondimento è in programma mercoledì 29 marzo nell’Auditorium 'G.A. Agnelli'

'Idrogeno e transizione energetica: attività di ricerca dell’Università di Pisa' è il titolo della giornata di approfondimento sul tema energetico in programma mercoledì 29 marzo (ore 11) nell’Auditorium 'G.A. Agnelli' dell’Unione Industriale Pisana. La giornata è stata organizzata dall’Unione Industriale Pisana in collaborazione con l’Università di Pisa e Assocarta per illustrare risultati e opportunità nel campo della ricerca e delle sue applicazioni nel settore dell’energia e del suo approvvigionamento con metodologie di avanguardia e a ridotto impatto ambientale.

Attraverso questo convegno e nella pienezza del proprio ruolo di cerniera tra ricerca e industria, l’UIP intende offrire alle aziende e ai loro management quadro e prospettive del settore e favorire la nascita di possibili collaborazioni con l’Università di Pisa per dare impulso a ricerca e trasferimento tecnologico. Nel giro di pochissimi anni, la ricerca e le applicazioni dell’idrogeno come fonte di energia pulita sono cresciute in modo esponenziale in parallelo con cospicui investimenti anche in Italia. Un significativo impulso allo sviluppo arriverà dal bando PNRR in settori hard-to-abate.

Come è noto, la provincia di Pisa per la presenza di aziende leader nel settore delle energie pulite rappresenta un importante bacino all’interno della filiera dell’idrogeno. Alla giornata del 29 marzo parteciperanno circa 50 aziende da tutta la Toscana interessate alle nuove opportunità offerte da questa nuova fonte energetica: si tratta nello specifico di aziende del settore (già attive nella produzione di elettrolizzatori), aziende energivore e aziende specializzate nell’impiantistica.

"La giornata del 29 marzo e l’importante partnership tra UIP, Università di Pisa e Assocarta è una ulteriore dimostrazione concreta del fortissimo legame tra industria e ricerca che la nostra associazione persegue da tempo" dichiara Andrea Madonna, presidente dell’Unione Industriale Pisana. "Il fatto che un distretto industriale così importante per la Toscana come è quello pisano possa beneficiare della presenza di una Università di eccellenza nel campo della ricerca è un privilegio tanto raro quanto da coltivare perché dallo scambio tra industria e ricerca è possibile promuovere crescita e benessere".

"Questo momento di incontro è un’occasione preziosa per far conoscere e condividere con il territorio le attività di ricerca e le competenze dell’Università di Pisa nell’ambito della transizione energetica e della decarbonizzazione. Diversi nostri ricercatori sono infatti impegnati nel partenariato esteso NEST - Scenari energetici del futuro finanziato dal PNRR" commenta Chiara Galletti, delegata del Rettore dell’Università di Pisa per le relazioni industriali. "Mi auguro che momenti come questi possano stimolare e incentivare le collaborazioni tra imprese e Università per l’innovazione tecnologica e lo sviluppo sostenibile del nostro territorio".

"L’industria della carta, come tutti i settori hard to baste, è impegnata nella ricerca di soluzioni per proseguire in una decarbonizzazione che coniughi tutela dell’ambiente e competitività - fanno sapere da Assocarta - Il settore cartario ha già raggiunto un indice di circolarità del 78%  che grazie a biometano, forestazione, rifiuti da processo e all’idrogeno può e deve migliorare. L’uso di gas 'verdi' può costituire un mezzo per rendere la cogenerazione uno strumento essenziale per stabilizzare la rete in caso di fonti non programmabili".

Ecco gli interventi in programma: per l’Università di Pisa Alessandro Franco su Partenariato PNRR NEST: attività dell’Università di Pisa in Spoke 4 'Clean Hydrogen and final uses'; Lorenzo Ferrari e Umberto Desideri su 'Produzione, gestione e utilizzo energetico dell’idrogeno'; Andrea Pucci ed Elisa Martinelli su 'Preparazione di ionomeri a scambio anionico e membrane per l’elettrolisi dell’acqua'; Stefano Frigo e Anna Maria Raspolli Galletti su 'Nuove prospettive nella produzione di idrogeno green partendo dalla gassificazione di biomasse residuali'; Leonardo Bertini e Renzo Valentini su 'Comportamento di materiali e strutture in presenza di idrogeno'; Gabriele Landucci e Valeria Casson Moreno su 'Sviluppo di strumenti avanzati per la gestione della sicurezza dei sistemi di produzione, stoccaggio e utilizzo'; Rachele Lamioni su 'Combustione di idrogeno e miscela: modellazione cinetica e con tecniche di fluidodinamica computazionale'; rappresentanti della spin-off Unipi Letomec su 'Sicurezza ed efficienza energetica nella pratica applicativa delle tecnologie dell’idrogeno'; per l’Unione Industriale Pisana Alessia Bellomini su 'Bando MASE Missione 2 Componente 2 del PNRR - Investimento 3.2 Utilizzo dell’idrogeno in settori hard-to-abate'.

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