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Raccolta differenziata: il vetro si riciclerà separatamente dal multimateriale

La Regione Toscana ha deciso di passare alla raccolta separata del vetro e Pisa si attrezza con 2000 campane per tutti i 25 comuni serviti. Saranno verdi e raccoglieranno il materiale di imballaggio permettendo una maggiore qualità del riciclato

Nel gennaio 2011 era stato firmato un accordo regionale per la raccolta separata del vetro fra Regione, Anci ed operatori. Una scelta strategica della Toscana atta a rendere più efficiente la filiera di riciclaggio di tale materiale: lavorazioni più semplici e veloci, con migliore qualità del nuovo vetro e conseguente maggiore competitività sul mercato. In base ai programmi la Geofor ha acquistato oltre 2000 campane verdi di plastica riciclata da sistemare nei 25 comuni del territorio. 614 di esse saranno dislocate a Pisa. 

L'investimento per la logistica è di circa 650mila euro, di cui un 30% derivante da fondi regionali. La raccolta sarà effettuata esclusivamente attraverso i contenitori esterni, anche per le aree del porta a porta. In centro, dove i mezzi pesanti accedono con fatica, verranno sistemati i bidoncini carrellati, più adatti ad essere svuotati da mezzi leggeri. Il resto è invariato: il multimateriale continuerà ad essere raccolto porta a porta ove previsto, mentre i contenitori preposti saranno sempre quelli azzurri. La sistemazione delle campane comincerà entro fine settembre e terminerà entro la fine dell'anno. 

"Differenziare la raccolta è il mezzo - ha affermato il presidente di Geofor Paolo Marconcini - riciclare è un processo industriale. Il metodo della raccolta monomateriale non fa sbriciolare il vetro e rende la procedura più efficiente. In Europa addirittura lo dividono per colore, era tempo che anche il nostro territorio si adattasse. Attualmente siamo circa al 45% di raccolta differenziata, un dato basso che si deve far crescere. Si affrontano dei costi, ma è l'indifferenziata che costerà di più, per cui essere virtuosi non solo è giusto: conviene".

L'obbiettivo è quello del 65% di raccolta differenziata, da unire con una percentuale di scarto del raccolto inferiore al 20%. "Queste misure si integrano con l'introduzione del porta a porta in quasi tutti i quartieri di Pisa, stiamo pensando anche a Tirrenia e Calambrone. Crediamo che i primi reali benefici per ridurre le tasse si vedranno a metà 2016. Per ora è un'operazione in negativo, ma se la si fa bene ci saranno grandi benefici per tutti. I cittadini riceveranno a casa un opuscolo con le varie informazioni, disponibili già sul sito web della Geofor". 

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