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Mobilità sostenibile: pisani disponibili al cambiamento ma servono più puntualità e sicurezza

Sono le indicazioni che emergono da Mobilitando Pisa, il questionario promosso dal Comune a cui hanno partecipato oltre 6mila persone. Apprezzati dai cittadini bike sharing e parcheggi scambiatori

Grande disponibilità al cambiamento e a provare forme di mobilità alternativa e sostenibile, a patto di avere maggiore sicurezza, sia in termini di uso del proprio veicolo, in particolare della propria bicicletta, sia nell’uso di mezzi pubblici. Sono solo alcune delle indicazioni che emergono da Mobilitando Pisa, il questionario promosso da Comune e da Pisamo, in collaborazione con gli enti territoriali, per indagare le abitudini dei cittadini negli spostamenti e sondare la loro disponibilità a un radicale cambio di abitudini.

"Il Comune di Pisa - afferma il sindaco Marco Filippeschi - si è rivolto ai cittadini, con metodo nuovo e scientifico, per migliorare la mobilità urbana e la vita quotidiana di tutti. E' una scelta di buona politica, che valorizzeremo e esporteremo in altre città che già ci chiedono informazioni su questa esperienza. Emergono indicazioni interessanti, critiche molto utili e una disponibilità all'innovazione e ai sistemi di trasporto collettivo e dolce. Con l'entrata in funzione del People Mover stazione-aeroporto, con i grandi parcheggi scambiatori che si apriranno alla fermata intermedia e con l'ottimizzazione dell'hub di Sesta Porta, possiamo provare a mettere a frutto concretamente i risultati della ricerca".

All'iniziativa hanno partecipato oltre 6200 utenti. La popolazione delle risposte è suddivisa equamente fra maschi e femmine, e fra questi c’è stata una rappresentanza omogenea di dipendenti pubblici (oltre 2000), lavoratori non appartenenti alla Pa (oltre 1500) e studenti (oltre 2600). Più di 3mila persone hanno inoltre dato la loro disponibilità per ulteriori indagini/approfondimenti, mentre in 1500 hanno dato suggerimenti e proposte dirette su come cambiare la città. Dal questionario si evince però anche una diffusa mancanza di informazione su quelle che sono le azioni e i servizi già in essere.

"La grande partecipazione ottenuta - spiega l’assessore alla mobilità Giuseppe Forte - ci fornisce un quadro ancora più chiaro di quali siano gli interventi e le politiche da mettere in campo. In particolare abbiamo l’urgenza di dare risposte su due temi molto sentiti: maggiore sicurezza nell’uso della bicicletta e migliore frequenze e puntualità del trasporto pubblico locale. Sul primo aspetto siamo convinti che vada fatto un investimento su due versanti: realizzare un piano su rastrelliere blocca telaio contro i furti e aumentare la sicurezza sulle nostre strade pensando alla moderazione della velocità e al miglioramento delle infrastrutture. Per quanto riguarda il Trasporto Pubblico è aperto un dialogo costruttivo con Ctt che ci deve portare al miglioramento di alcune linee (le Lam in primis) ed entro l’anno provvederemo alle modifiche necessarie".

Il Comune è inoltre al lavoro per presentare un progetto sulla linea di finanziamento ministeriale casa-scuola/casa-lavoro per l’incremento della mobilità sostenibile. "In particolare - prosegue Forte - stiamo lavorando per migliorare e stabilizzare i nostri progetti di servizio piedibus, migliorare la sicurezza nell’uso della bicicletta, trovare forme di condivisione efficaci dell’auto, pensare a livello sistemico all’introduzione di buoni mobilità per coloro che cambiano stili di vita e utilizzano per recarsi al lavoro un mezzo sostenibile. In linea generale, come già annunciato, ci siamo messi in cammino per realizzare un nuovo piano di mobilità e lo stiamo già facendo con queste azioni di partecipazione, condivisione e conoscenza".

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