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Come fare domanda per le borse di studio regionali

La Regione Toscana ogni anno incentiva lo studio con il 'Pacchetto Scuola', destinato agli studenti della scuola dell'obbligo. E ci sono anche borse per gli universitari

Le borse di studio sono uno strumento utlissimo per tutti le famiglie e quegli studenti che, diversamente, farebbero fatica a sostenere le spese dell'istruzione. Possono essere erogate sia per i frequentatori della scuola dell'obbligo, sia per gli iscritti alle facoltà universitarie. La Regione Toscana e gli uffici del Diritto allo Studio offrono soluzioni vantaggiose.

Il 'Pacchetto scuola'

La Regione Toscana finanzia da molti anni benefici economici per gli studenti a basso reddito, finalizzati a garantire loro il diritto allo studio, in particolare attraverso l'incentivo del 'Pacchetto scuola', uno strumento economico destinato a sostenere le spese necessarie per la frequenza scolastica (quali libri scolastici, altro materiale didattico e servizi scolastici).

Per l'anno scolastico 2019-2020 la Regione Toscana, con Delibera 432/2019 del primo aprile 2019 ha stanziato tre milioni di euro di risorse regionali per garantire un aiuto alle famiglie con minor capacità economica (famiglie che non superano i 15.748,78 euro di Isee), cui - come per gli anni precedenti - si sommeranno le risorse statali che verranno ripartite tra le 20 regioni con appositi decreti ministeriali del MIUR. Il contributo forfettario è fissato a 300 euro a studente per qualunque classe di iscrizione (ma può arrivare fino a 5.000 euro per chi abita al Giglio o a Capraia, più disagiati, con ISEE del nucleo familiare di appartenenza non superiore a 36.000 euro).

Borse di studio universitarie

Nella borsa di studio dedicata agli studenti delle Università toscane, Regione Toscana e DSU prevedono delle soglie ISEE e requisito di merito da rispettare. I dettagli sono rintracciabili sul sito della Regione.

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