Caso Scieri: chiesta la condanna a più di vent'anni per i due ex caporali
La Procura ha formalizzato la richiesta nel processo in corso, la requisitoria alla Corte d'Assise di Pisa è durata quasi sette ore
La Procura ha formalizzato la richiesta nel processo in corso, la requisitoria alla Corte d'Assise di Pisa è durata quasi sette ore
Si è chiusa l'indagine della giustizia ordinaria. Oltre ai 3 superiori del militare sono coinvolti l'ex comandante della Folgore ed un altro ex ufficiale
Emanuele Scieri morì in circostanze da chiarire all'interno della caserma 'Gamerra' di Pisa nel 1999
La Giunta comunale ha accolto la proposta dei consiglieri di maggioranza per rendere omaggio al parà trovato morto nel 1999 nella caserma 'Gamerra'
Il gruppo consiliare del Partito Democratico favorevole alla proposta di Forza Italia e Noi Adesso Pis@ - Fdi
Confermata al momento l'ipotesi della punizione finita in tragedia
E' l'ipotesi della Procura militare: Scieri per punizione doveva arrampicarsi sulla torre di asciugatura dei paracadute con la sola forza delle braccia
Alessandro Panella sarebbe stato convocato dalla Procura di Roma per il nuovo procedimento ed un test del dna
Interrogato dagli inquirenti l'allora capo del corpo. Le ipotesi di reato sono favoreggiamento e false informazioni al pm
Il militare venne trovato morto ai piedi di una torretta di asciugatura all'interno della caserma 'Gamerra' di Pisa
Il corpo di Scieri venne trovato ai piedi di una torre di asciugatura nella caserma Gamerra di Pisa nell'agosto del 1999. Due anni fa la riapertura dell'inchiesta
Prosegue l'indagine con il nuovo accertamento disposto dalla Procura di Pisa. Tre ex commilitoni del parà morto nel 1999 sono accusati di omicidio
Accolta la richiesta della difesa dal Gip: l'ex caporal maggiore torna libero con l'obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria
La lettera del presidente dell'associazione, Carlo Garozzo: "Lo hanno lasciato morire agonizzante. Attendiamo gli sviluppi giudiziari, certi che la verità verrà finalmente accertata"
La proposta è contenuta in una mozione presentata da Diritti in Comune: "Dobbiamo abbattere il muro di omertà e complicità che per tutti questi anni ha impedito di fare giustizia"