Bilancio Comunale 2014, Buscemi (Pdl): "Per i pisani in arrivo nuove tasse"
Per il sindaco il bilancio è sano, ma già da febbraio aumenti e nuove tasse con la scusa delle novità introdotte dalla Legge di Stabilità 2014
La versione delle linee guida del Bilancio Comunale 2014 anticipata alla stampa dal Sindaco Marco Filippeschi appare più "edulcorata" rispetto a quanto appreso ufficialmente dall'Assessore Andrea Serfogli durante l'illustrazione avviata in Quarta Commissione Permanente. Il quadro illustrato è impietoso: partendo dall'ammissione che il Piano delle Alienazioni Immobiliari è fermo (ma il Sindaco confida nella vendita del Palazzo ex Telecom!!!), la Giunta è determinata a trovare le risorse diversamente. A cominciare dalla maggiorazione per scaglioni di reddito dell'addizionale comunale IRPEF, annunciata da Serfogli per un gettito aggiuntivo di 3 milioni. Preoccupa la convinzione che c'è grande evasione dell'Imposta di Soggiorno "poiché il gettito è stato inferiore di quasi un milione": a nessuno sfiora che la previsione fosse sbagliata, e nel prospettare nuovi rincari già da febbraio, la Giunta annuncia controlli a tappeto in grande stile, per un gettito di 3 milioni. Chi evade l'imposta è da condannare (a mio parere casi isolati), ma contesto l'atteggiamento prevenuto della Giunta nei confronti dell'intera categoria degli albergatori e soprattutto un'impostazione che disincentiva anziché incoraggiare il pernottamento a Pisa. Se il Governo abolisce l'IMU, la Giunta punta sull'imposta di scopo del 5 per mille sugli immobili per reperire 3 milioni di euro, oltre all'aumento del 9% della TARES, a sensibili ritocchi della COSAP, dell'imposta di pubblicità e delle tariffe a domanda individuale. A questo punto è urgente capire a quale versione del Bilancio 2014 dobbiamo credere: a quella "buona" del Sindaco o a quella "cattiva" di Serfogli? La sensazione è che in prospettiva lo stato dei conti comunali sia destinato a peggiorare, a prescindere dall'impatto sugli Enti Locali della Manovra di Stabilità in discussione in Parlamento, dietro la quale ci si sta nascondendo per varare a Febbraio nuovi aumenti e nuove tasse, decisi già da ora dalla Giunta. Per i Pisani si annuncia così un vero e proprio salasso, al quale deve aggiungersi la nuova addizionale regionale IRPEF voluta dal Governatore Rossi. L'alternativa a tutto questo è la revisione e la razionalizzazione della spesa comunale.