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Linea veloce Centro-Cisanello, Sel: "Necessario confronto con i cittadini"

Simonetta Ghezzani, consigliera comunale di Sel, chiede la sospensione dei termini per la presentazione delle osservazioni sul 'People Mover 2': "Opera impattante sulla città, necessario un processo partecipativo"

"Il prossimo 15 agosto scadono i termini per le osservazioni al progetto preliminare del People Mover 2 senza che i cittadini e il Consiglio comunale abbiamo potuto dire la loro". E' la denuncia lanciata dalla consigliera comunale di Sel, Simonetta Ghezzani, sul nuovo progetto di collegamento tra la Stazione centrale e l’Ospedale di Cisanello.

"Senza alcun passaggio consiliare - accusa la Ghezzani - l'opera è stata oggetto di una conferenza dei servizi nel mese di maggio e oggi, in pieno agosto, si chiude la fase i presentazione delle osservazioni. Ci chiediamo come sia possibile che un'opera fortemente impattante sul panorama urbano possa realizzarsi in assenza di un reale processo partecipativo e senza il coinvolgimento della cittadinanza".

Il progetto venne presentato dal sindaco Filippeschi nell'aprile 2013, in chiusura dello scorso mandato, come un'opera di mobilità dolce e sostenibile, trattandosi di un mezzo a emissioni 0 in grado di dimezzare i tempi di collegamento tra la stazione ferroviaria e l'ospedale di Cisanello attraverso mezzi che in parte correranno in sede protetta.

"Un itinerario di 4,5 km - spiega la Ghezzani - che tuttavia comporterebbe opere fortemente impattanti sulla città, come due sottopassi, due sopraelevate e addirittura un altro ponte parallelo a quello della Vittoria, il tutto per un costo stimato complessivo di 68,2 milioni di euro, il 60% del quale a carico del pubblico".

La consigliera di Sel chiede quindi la sospensione dei termini per la presentazione delle osservazioni "per consentire dopo l'estate, a seguito di una serie di iniziative pubbliche che riteniamo necessarie, un pieno coinvolgimento della città e del consiglio comunale. Non comprendiamo - prosegue la Ghezzani - come oggi si possa procedere senza un piano generale della mobilità, peraltro annunciato dallo stesso assessore Forte, in un momento di scarsità di risorse e di significative criticità".

"I forti tagli al trasporto pubblico locale - continua la consigliera comunale - con la gara unica regionale che non sappiamo quali effetti dispiegherà nel tempo sulla mobilità urbana; la modifica dell'assetto societario dell'aeroporto con i possibili riflessi sul piano economico finanziario del people mover, impongono un ripensamento complessivo delle opere in cantiere, laddove soprattutto si tratti di grandi opere. Il tutto - conclude la Ghezzani - mentre  si ridiscute della variante nord est da realizzarsi con il terzo lotto dell'ospedale di Cisanello, mentre d'altra parte anche questa opera sembra minacciata dai tagli alla sanità pubblica".

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