Cascina: prende forma una proposta di coalizione civica per il governo della città
I promotori: "Serve ripartire dai bisogni della comunità e del territorio, ascoltando i cittadini ed offrendo loro proposte serie ed efficaci"
Un comitato per far "rinascere Cascina". E' la proposta avanzata da diversi soggetti. "A 10 mesi dalle prossime elezioni comunali - scrivono - prende forma una proposta di coalizione civica per il governo di Cascina. Esiste un’alternativa credibile al sistema attuale: ripartire dai bisogni della comunità e del territorio, ascoltando i cittadini ed offrendo loro proposte serie ed efficaci".
Secondo il comitato la città è ormai abbandonata a se stessa "con un’amministrazione, a guida leghista, sempre più latitante e disinteressata al territorio e ai cittadini e che, per la visione egemonica che la caratterizza, ha fatto terra bruciata tutt’intorno. Dopo soli tre anni di mandato, in cui abbiamo assistito ad una giostra vorticosa di assessori, consiglieri e direttori, si è riproposto un ulteriore fuggi fuggi a riprova, se ancora ce ne fosse bisogno, del disinteresse amministrativo di assessori e sindaca che, grazie al partito delle carriere, hanno preferito spiccare il volo alla prima occasione utile".
"Dopo la tornata elettorale delle scorse amministrative - sottolinea il neonato comitato - Cascina ormai, si trova, in tutti i sensi, sempre più isolata anche a causa della propensione di alcune forze politiche locali a darsi battaglia più al proprio interno, anziché ad impegnarsi nella ricerca di un progetto condiviso di proposta per una seria e reale alternativa. Anche per questo motivo, con la lettera aperta di cui ci facciamo promotori, intendiamo dare avvio ad un percorso unitario e partecipato che torni a proporre la politica come visione collettiva e lungimirante del futuro. Questa nostra lettera aperta vuole essere il primo passo di un percorso attorno al quale riunire tutti i soggetti che si riconoscono in un’idea di società aperta, plurale, inclusiva, laica, equa, solidale, sostenibile. Un soggetto che promuova i valori della Costituzione guardando al lavoro nelle sue varie forme attuali e future, alle sfide ambientali e climatiche, ad uno stato sociale in grado di rispondere a vecchi e nuovi bisogni, contrastando l’esclusione e le diseguaglianze".
L'obiettivo è quello di "far rinascere Cascina" attraverso "un percorso ampio e aperto a tutti coloro che, finora, non hanno trovato risposte nei classici interlocutori politici. Ormai a pochi mesi dalle elezioni comunali solo una visione lungimirante, e non dettata dalla logica del consenso a tutti i costi, potrà essere in grado di creare un’alternativa valida a chi ha anteposto la bulimia di potere ed ambizioni personali ai bisogni della città". Questi i primi membri del neonato comitato: Edoardo Baglini, Evaldo Bartaloni, Andrea Brogi Sabrina Casarosa, Giorgio Catelani, Stefano Cateni, Giovanni Greco, Mario Minuti, Luca Odetti, Riccardo Pasqualetti, Fabio Poli, Piera Paola Rocchetti.