Ecco la Consulta degli stranieri: un supporto per chi arriva da lontano
Il nuovo organismo, che avrà un presidente e un vicepresidente, rappresenterà i migranti presenti in città che potranno così essere supportati nell'esercizio dei propri diritti
Per la prima volta anche il Comune di Pisa avrà una Consulta degli stranieri. Un nuovo organismo di rappresentanza per tutte le diverse comunità di migranti presenti a Pisa. Questa importante novità è emersa ieri, lunedì 12 marzo, nel corso dell'audizione dell'assessore alla politiche sociali del Comune di Pisa, Paola Ciccone, durante i lavori
della 2ª Commissione del Consiglio Comunale.
"Sarà un organismo consultivo - ha poi sottolineato il presidente della Commissione consiliare, Michele di Lupo (PD) - e di supporto per l'esercizio dei diritti, compresi quelli di partecipazione, di acceso e e di informazione, per tutti i migranti residenti nel comune. I componenti della Consulta saranno nominati con provvedimento del sindaco tra tutti coloro che abbiano avanzato una apposita istanza. Al suo interno sarà eletto un presidente e un vicepresidente".
"I tempi della istituzione di questa consulta - ha poi aggiunto l'assessore Paola Ciccone - non saranno lunghi perchè, invece di provvedere ad una modifica dello Statuto Comunale, che avrebbe allungato i tempi, abbiamo optato per un organismo ponte e temporaneo che sostituisca la Consulta prevista dallo Statuto del Comune di Pisa. Così facendo abbiamo permesso, tra l'altro, ai rappresentati delle comunità migranti presenti sul territorio pisano di poter partecipare agli organismi regionali e nazionali in tempi molto veloci. Da sottolineare infine - conclude l'assessore Ciccone - che questa Consulta sarà anche un forum per favorire il confronto e il dialogo fra diverse culture e dove sarà garantita una adeguata rappresentanza femminile".