Marco Buselli risponde all'appello lanciato qualche giorno da 'Amici di Pisa' che ha chiesto solidarietà da parte di tutti i 39 sindaci della provincia affinchè la città rimanga capoluogo, rivendicando dei nuovi criteri di compensazione. Buselli ribatte con fermezza la sua posizione, ovvero che Pisa non si sia mai interessata abbastanza ai problemi del volterrano e per questo motivo non difenderà la città della Torre.

"All'associazione - commenta il sindaco Buselli - che ha lanciato un apppello ufficiale ai sindaci della provincia, affinchè Pisa possa rimanere capoluogo anzichè Livorno, debbo dire con tutta sincerità che forse dovrebbero chiedersi il perchè, contrariamente ai 35 sindaci del senese che hanno fatto quadrato attorno a Siena, oggi siano costretti, come associazione, a rilevare a malincuore che lo stesso appello per Pisa non ha avuto alcun riscontro".

"Capisco lo stato d'animo dell'Associazione che si sta battendo per questo obiettivo - continua a dire Buselli - ma c'è da rilevare che finora la Provincia di Pisa non si è neanche scomodata un attimo per capire o provare ad interpretare le ragioni del decennale malessere del nostro territorio nei confronti del Capoluogo, convalidando invece in autorevoli dichiarazioni la marginalità di Volterra attuale e futura, aldilà del contenitore dove la si voglia porre. Fortunatamente non tutti hanno la sensibilità finora dimostrata da Pisa. Per questo, permanendo le attuali condizioni, sarà per noi pressochè impossibile aderire ad un appello di questo genere".