Elezioni comunali 2023: le istruzioni per il voto
Le modalità di voto cambiano a seconda della popolazione. La guida
Domenica 14 maggio dalle 7 alle 23 e lunedì 15 maggio dalle 7 alle 15 i cittadini dei Comuni interessati saranno chiamati alle urne per eleggere il nuovo sindaco e rinnovare i membri del Consiglio comunale. L'eventuale turno di ballottaggio, per i Comuni con una popolazione superiore ai 15mila abitanti, si svolgerà domenica 28 e lunedì 29 maggio.
In provincia di Pisa sono tre i Comuni interessati al voto: Pisa, Santa Maria a Monte e Montecatini Valdicecina.
Le modalità di espressione del voto cambiano in funzione della popolazione dei Comuni.
Nei Comuni fino a 15.000 abitanti (quindi Santa Maria a Monte e Montecatini Valdicecina, dove non è previsto il turno di ballottaggio) si può tracciare un segno solo sul candidato sindaco, solo sulla lista collegata al candidato sindaco o anche sia sul candidato sindaco che sulla lista collegata al medesimo candidato sindaco: in ogni caso il voto viene attribuito sia alla lista di candidati consiglieri che al candidato sindaco.
E’ eletto sindaco il candidato che ottiene il maggior numero di voti.
Nei Comuni con più di 15.000 abitanti (come Pisa) si può:
- tracciare un segno solo sul candidato sindaco; in questo caso il voto viene attribuito solo al candidato sindaco;
- tracciare un segno solo su una delle liste collegate al candidato sindaco o anche sia sul candidato sindaco che su una delle liste collegate al medesimo candidato sindaco: in entrambi i casi il voto viene attribuito sia al candidato sindaco che alla lista di candidati consiglieri;
- esprimere il voto disgiunto, tracciando un segno sul candidato sindaco ed un altro segno su una lista non collegata: in questo caso il voto viene attribuito sia al candidato sindaco che alla lista non collegata.
E’ eletto sindaco al primo turno il candidato che ottiene la maggioranza assoluta dei voti validi (almeno il 50% più uno); qualora nessun candidato raggiunga tale soglia si tornerà a votare domenica 29 e lunedì 29 maggio per il ballottaggio tra i due candidati più votati.
Le preferenze si esprimono scrivendo negli appositi spazi il cognome (oppure il nome e cognome in caso di omonimia) dei candidati consiglieri comunali della lista votata.